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Indice SPI

Indice standardizzato di precipitazione

SPI INDEX 1 MESE: indice standardizzato di precipitazione

(periodo di riferimento 1994-2023)

INDICE SPI: l'indice SPI (Standarized Precipitation Index (Mc Kee et al. 1993), consente di definire lo stato di siccità in una località, quantifica il deficit di precipitazione per diverse scale temporali; ognuna di queste scale riflette l'impatto della siccità sulla disponibilità di differenti risorse d'acqua. Lo SPI è infatti definito in funzione della scala temporale: può mostrare, ad esempio, che una certa regione sperimenti condizioni secche su una scala temporale e condizioni umide su un’altra. Per questo si calcolano separatamente i valori dello SPI per differenti scale temporali (nel nostro caso: 1,3, 6, 12, 24 e 48 mesi). 
L'umidità del suolo viene valuta su scale temporali brevi (1-3 mesi siccità meteorologica o agricola),  la disponibilità di acqua in falda e nei fiumi su tempi medio-lunghi (6-12 siccità idrologica),  e quella negli invasi maggiori su tempi ancor più lunghi (24 e 48 mesi siccità idrologica o socio-economica).

L'indice è calcolato considerando la deviazione della precipitazione rispetto al suo valore medio su una data scala temporale, divisa per la sua deviazione standard. Essendo standardizzato consente il confronto tra stazioni climatologicamente diverse.

La base temporale di ciascuna analisi è il numero di mesi, a partire da quello indicato andando a ritroso, di cui viene calcolata la cumulata delle piogge, che verrà poi confrontata con le cumulate corrispondenti della stessa estensione temporale nelle annate trascorse.

Es. L'analisi a 3 mesi del maggio 2012 raffronta la cumulata marzo, aprile e maggio 2012 con le cumulate degli stessi tre mesi negli annate precedenti.

novembre 2024

Altre basi temporali:

3 mesi

6 mesi

12 mesi

24 mesi

48 mesi

Ultimo aggiornamento

02-12-2024 17:02

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