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Requisiti di qualità

Il D.Lgs. 116/2008 e relativo Decreto Attuativo, prevedono siano effettuate su ogni punto di prelievo rilevazioni di parametri ambientali (temperatura aria, temperatura acqua, vento corrente, onde, ecc.), ispezioni di natura visiva (residui bituminosi, vetro, plastica, gomme, altri rifiuti) e prelievi di campioni di acqua per l'analisi batteriologica in laboratorio (Escherichia coli ed Enterococchi intestinali).

I parametri d'indagine delle acque di balneazione e relativi valori limite di legge, per la valutazione dell'idoneità durante il periodo di campionamento, sono riportati in tabella.

Requisiti di qualità per la balneabilità

Enterococchi intestinali

corpi idrici

Valori limite

Acque costiere e di transizione

200 n*/100 ml

Acque interne

500 n*/100 ml

Escherichia coli

corpi idrici

valore limite

Acque costiere e di transizione

500 n*/100 m

Acque interne

1000 n*/100 ml

(*) n = UFC (Unità Formanti Colonie) o MPN (Numero Più Probabile).

Frequenza dei controlli

Su ogni punto di balneazione durante il periodo di campionamento sono previsti dei controlli con una frequenza non superiore a un mese (controlli "ordinari") per tutti i punti in esame. Le date di tali controlli sono comunicate, prima dell'inizio della stagione balneare, al Ministero della Salute e i campionamenti non devono discostarsi più di 4 giorni dalla data prefissata. In caso di esito sfavorevole di un'analisi è prevista la chiusura del sito di balneazione e l'effettuazione di ulteriori controlli (controlli "aggiuntivi" fino al riscontro di un esito di analisi favorevole che permetta la riapertura del sito.

Ultimo aggiornamento

23-11-2022 16:50

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