Clima e cambiamento climatico

Il clima è l’insieme delle condizioni meteorologiche che si verificano in uno specifico luogo in un arco di tempo lungo, quale risultato di una serie di meccanismi all’interno del sistema climatico, un sistema complesso influenzato da molteplici componenti, quali atmosfera, idrosfera, criosfera, litosfera, biosfera, che interagiscono tra loro su scale spaziali e temporali anche molto diverse.

Per il clima convenzionalmente si considera un periodo di riferimento almeno di 30 anni. Quando le condizioni climatiche si riferiscono ad un intervallo temporale molto breve, giornaliero o sub-giornaliero, si parla più propriamente di tempo meteorologico.

Il clima varia da zona a zona e nel tempo. Talvolta il cambiamento si verifica nell'arco di alcuni secoli o millenni, oppure con frequenze molto più lunghe, come nel caso delle ere glaciali che si sono ripetute con frequenza di alcune decine o centinaia di migliaia di anni.

_{Figura 1 - Evoluzione del fronte del ghiacciaio principale della Marmolada dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri in una foto del 2007. La riduzione in superficie e massa dei ghiacciai delle Dolomiti è uno dei più evidenti e visibili impatti dei cambiamenti climatici a scala regionale}

I cambiamenti climatici comportano degli impatti climatici, ovvero degli effetti sui sistemi naturali e umani, ad esempio sulla vita, la salute, gli ecosistemi, l’economia, la società, i servizi e le infrastrutture.

Nell’area del Mediterraneo, in particolare, le condizioni che alterano l’equilibrio climatico sono più severe, come l’aumento delle temperature e la diminuzione delle precipitazioni estive, e la vulnerabilità più accentuata rispetto ad altre regioni, portando a rischi climatici più gravi.  La regione mediterranea molto probabilmente diventerà più calda e arida; il livello del mare aumenterà seguendo l’aumento del valore medio globale e l’aumento sarà  progressivo su scale plurisecolari.

La dimensione di tutti questi cambiamenti aumenta al crescere del livello di riscaldamento globale, ovvero più aumenta la temperatura media del pianeta, maggiori saranno gli impatti sulla regione mediterranea. Per limitare gli impatti e i rischi derivanti dai cambiamenti climatici è necessario agire su due aspetti diversi ma complementari: mitigazione e adattamento.

Con il termine mitigazione si intende qualsiasi intervento umano che riduca le emissioni o rafforzi le fonti di assorbimento dei gas serra.

Con il termine adattamento si intende, invece, il processo di adeguamento al clima attuale o atteso e ai suoi impatti, al fine di limitare i danni o sfruttare le opportunità favorevoli.

Per lo sviluppo di strategie di adattamento e per supportare azioni di mitigazione è necessaria una valutazione del cambiamento climatico e della sua variabilità a scala regionale.