Approfondimento aut 2005

L'evento di pioggia del 2-7 ottobre ha registrato la maggior parte delle precipitazioni cadute durante l'intera stagione autunnale 2005; come evidenziato nella figura sottostante, sul territorio regionale si sono registrati:
- 100 - 200 mm nella maggior parte della pianura, con punte di 200-240 mm nel medio-basso Polesine e basso veneziano;
- 150 - 300 mm sulle zone montane e pedemontane, localmente 300-400 mm in alcune località delle prealpi vicentine e bellunesi.

Le giornate con precipitazioni più abbondanti sono risultate tra i giorni 2 e 3 e tra i giorni 6 e 7, con delle fasi intermedie tra i giorni 4 e 6 caratterizzate da precipitazioni più sparse e intermittenti, specie in pianura, ma, seppur localmente, ancora intense e a carattere di rovescio o temporale.

Sulla base dei dati registrati dalle stazioni al suolo, appartenenti alla rete di monitoraggio del Centro Meteorologico di Teolo, e delle relative serie dei massimi annuali di precipitazione per diversi intervalli temporali registrati in prevalenza tra il 1992 e il 2004, si sono calcolati i tempi di ritorno, secondo il metodo di Gumbel, relativi ad alcune intensità di pioggia, orarie e giornaliere, dell'evento in esame.
In sintesi, relativamente alle durate di pioggia da 1 a 24 ore si evidenzia quanto segue:
- le intensità di pioggia più critiche si sono registrate nelle zone sud-orientali della pianura ed in particolare in prossimità delle stazioni di Concadirame (RO) e di Pradon Porto Tolle (RO) ove si sono stimati, per le durate di 3, 6, 12 e 24 ore consecutive, tempi di ritorno generalmente superiori ai 10 anni ma con punte anche significativamente superiori.
- per le altre zone, relativamente alle stazioni analizzate, non si registrano in generale intensità con tempi di ritorno superiori ai 10 anni ad eccezione di Farra di Soligo (TV) , nella pedemontana trevigiana, ove si è stimato un tempo di ritorno di 11 anni per la durata di 12 ore.
Per le intensità di pioggia di durata da 1 a 5 giorni consecutivi, si evidenziano nella maggior parte delle stazioni analizzate tempi di ritorno superiori ai 10 anni specie per gli intervalli temporali più lunghi, da 3 a 5 giorni. Le precipitazioni più critiche si registrano ancora nella zona sud-orientale della regione con tempi di ritorno particolarmente elevati in prossimità delle stazioni di Concadirame, Villadose Pradon Porto Tolle in provincia di Rovigo. Relativamente alle altre zone analizzate si segnalano in particolare tempi di ritorno significativamente più alti di 10 anni, per le precipitazioni da 3 a 5 giorni registrate presso le stazioni di Grantorto (PD) e Malo (VI), tra l'alta padovana e la pedemontana vicentina, e anche presso la stazione di S.Martino d'Alpago (BL).