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Supporto al Centro Funzionale Decentrato

Il Centro Funzionale Decentrato (CFD) è la struttura tecnica della Regione del Veneto che svolge le attività di previsione, monitoraggio e sorveglianza in tempo reale dei fenomeni meteorologici, della valutazione dei conseguenti effetti al suolo previsti nel territorio regionale e della diramazione delle allerte di protezione Civile per i rischi idraulico, idrogeologico, meteorologico e valanghivo. Il CFD fa parte della rete nazionale dei Centri Funzionali che, insieme al Dipartimento della Protezione Civile e alle Regioni, gestisce il Sistema di allertamento nazionale. in Veneto è operativo dal 2 aprile 2009.

Arpav opera attivamente all’interno del CFD attraverso le strutture del Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio (DST).
L’Unità Supporto alla protezione civile (CFD) dell’Agenzia svolge le attività di valutazione del rischio idraulico e idrogeologico e di gestione della sala operativa CFD, a supporto delle Direzioni Regionali Difesa del suolo e della Costa e Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale, curando i sistemi di predisposizione e di diffusione dei documenti allertamento per conto della Protezione Civile regionale.

La sala CFD è operativa tutti i giorni e in caso di emergenze meteo-idrologiche attiva il servizio continuativo H24.

Le strutture del Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio che si occupano di meteo, neve e valanghe, idrologia, operano attivamente all’interno del CFD e collaborano alla gestione delle reti di acquisizione automatica dei dati meteorologici, idrometrici e nivometrici, nonché dei radar meteorologici. In caso di emergenze meteo-idrologiche o ambientali, tutte le strutture del Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio garantiscono le attività di monitoraggio e sorveglianza in corso d’evento, se necessario con attivazione del servizio h24.

Previsioni meteorologiche

L’Unità Organizzativa Previsioni Meteorologiche, in collaborazione con l’Unità Organizzativa Neve, Valanghe e Stabilità dei Versanti, fornisce alle altre componenti del CFD informazioni previsionali sulla possibilità che si verifichino fenomeni meteorologici potenzialmente pericolosi per il territorio e le persone (ad esempio precipitazioni abbondanti, forti temporali, forti venti, nevicate a bassa quota, ecc.). In corso di evento il Servizio Meteorologico fornisce dati di monitoraggio e aggiornamento delle previsioni, e nei casi di maggior criticità attiva un servizio continuativo 24 ore al giorno.

Valutazione del rischio idraulico e idrogeologico

La rete Arpav in tempo reale per il monitoraggio idrologico, gestita dall’Unità Organizzativa Idrologia e finalizzata al monitoraggio durante gli eventi di piena, invia automaticamente ogni 30 minuti alla centrale di acquisizione presso il CFD i dati di pioggia e di livello dei principali fiumi.

A partire dai dati di previsione meteorologica e dai dati osservati, l’Unità Supporto alla protezione civile (CFD) in collaborazione con l’Unità Idrologia, svolge le attività di valutazione del rischio idraulico e idrogeologico a supporto della Direzione Regionale Difesa del suolo e della Costa, con l’emissione di bollettini di vigilanza quotidiani e, in caso di necessità, di Avvisi di Criticità idrogeologica e Idraulica.

Previsioni nivologiche e valanghive

L’Unità Organizzativa Neve, Valanghe e Stabilità dei Versanti si occupa inoltre delle previsioni nivologiche e valanghive e della definizione e valutazione della criticità per il rischio valanghe nei seguenti ambiti antropizzati: aree sciistiche, vie di comunicazione, centri abitati, del territorio montano della regione suddiviso in 8 aree omogenee dal punto di vista nivologico. Il rischio valanghe viene espresso in termini di criticità secondo quattro distinti livelli: criticità assente, criticità ordinaria, criticità moderata, criticità elevata. Naturalmente la criticità valanghe è collegata al pericolo di valanghe espresso secondo la scala europea del pericolo di valanghe.

Gli avvisi di criticità valanghe

La definizione della criticità valanghe si concretizza attraverso l’emissione degli Avvisi di criticità valanghe distribuiti dal CFD agli organismi locali di protezione civile che hanno il compito di attuare sul territorio tutti gli interventi necessari per la mitigazione del rischio (provvedimenti di interdizione, distacco artificiale di valanghe, provvedimenti di sgombero ecc.).

vai agli Avvisi di protezione Civile emessi dal Centro Funzionale Decentrato

Ultimo aggiornamento

20-04-2023 15:21

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