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Rifiuti Urbani 2022

Principali indicatori dei rifiuti urbani

Fonte dei dati: applicativo web O.R.So. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale). Eventuali discrepanze tra le tabelle ed il testo sono frutto di arrotondamenti.

legenda

Lo stato attuale dell’indicatore, relativo all’ultimo anno di aggiornamento, è valutato rispetto ad un valore di riferimento (obiettivo); il valore di riferimento può essere indicato quale valore limite dalla normativa o essere desunto dal confronto con situazioni simili in ambito nazionale o europeo, ecc..
Lo stato attuale è rappresentato graficamente mediante la semplificazione delle icone di Chernoff (le cosiddette "faccine"):
stato attuale positivo (verde): l'indicatore rispetta il valore obiettivo di riferimento;
stato attuale non definito o incerto (giallo): l'indicatore non può essere confrontato con un valore obiettivo di riferimento, oppure sono presenti situazioni diverse che non permettono di formulare un giudizio complessivo a livello regionale;
stato attuale negativo (rosso)

Il trend indica l’evoluzione temporale della qualità della risorsa ambientale interessata dall'indicatore – e non l’andamento del valore dell’indicatore - rappresentata mediante icone colorate:
trend della risorsa in miglioramento (verde);
trend della risorsa stabile o incerto (giallo): può indicare un andamento costante o variabile ma non definito, oppure la mancanza di disponibilità di una serie storica (es. indicatore nuovo) o di confrontabilità con dati pregressi;
trend della risorsa in peggioramento (rosso): un andamento negativo.

Andamento della produzione di rifiuto urbano nel Veneto. Anni 2000 - 2022

La produzione dei RU, pari a 2,207 milioni di t, ha avuto una diminuzione rispetto al 2021 del -3% attribuibile principalmente all’innalzamento dei costi energetici e delle materie prime con evidenti effetti sui tassi d’inflazione dovuti alla guerra russo-ucraina. Ciò ha comportato un riflesso in linea con la contrazione dei consumi, in particolare alimentari. Non è da sottovalutare anche la diminuzione del rifiuto verde imputabile alle condizioni metereologiche molto siccitose. Questo andamento è stato da una parte attenuato da un flusso turistico elevato che nel 2022 ha rappresentato un elemento particolarmente incidente nelle dinamiche di produzione dei rifiuti di taluni territori della Regione.

La produzione pro capite regionale diminuisce del -2,4% rispetto all’anno precedente passando da 464 kg a 453 kg (1,24 kg/ ab*giorno).

La percentuale di raccolta differenziata (RD) in Veneto. Anno 2022

La raccolta differenziata in Veneto nel 2022, calcolata secondo il metodo nazionale previsto dal DM 26/05/2016 e recepito in Veneto con DGRV n. 336/2021, si attesta al 76,3% sopra l’obiettivo del 65% previsto dal D.lgs. 152/06 per il 2012.
A livello di Bacino tutti i contesti superano la media nazionale (64% dato ISPRA disponibile al 2021) tranne Verona Città che non ha ancora raggiunto l’obiettivo del 65% previsto dalla normativa nazionale.
Solo 3 bacini su 12 superano anche l’obiettivo dell’84% previsto dal Piano Regionale per il 2030.

Distribuzione dei comuni in base agli obiettivi di raccolta differenziata raggiunti. Anno 2022

Nel 2022 i comuni che hanno superato l’obiettivo del 65% sono 541 (pari al 83% della popolazione), mentre 192 (pari al 31% della popolazione) hanno già raggiunto l’obiettivo previsto al 2030 dal Piano Regionale Rifiuti (84%). Sono 22 però i comuni che restano ancora sotto l’obiettivo di legge.

Destinazione dei rifiuti urbani nel Veneto rispetto al totale rifiuto prodotto. Anno 2022

Nel 2022 la gestione dei rifiuti urbani, in linea con le annualità precedenti è stata caratterizzata da:

  • ·un elevato quantitativo (76%) di rifiuti avviati a recupero di materia (organico, frazioni secche recuperabili - carta, vetro, plastica, legno, RAEE, spazzamento e ingombranti);
  • una quota pari all’12% di RUR avviata a trattamento meccanico e meccanico biologico per la produzione di CSS e biostabilizzato da discarica
  • una quota del 6% avviata a termovalorizzazione;
  • solo un ridotto conferimento diretto in discarica del rifiuto residuo (6%) che sale se sommiamo gli scarti dei sovvalli.

Tasso di riciclaggio - Anno 2022

Il tasso di riciclaggio rappresenta lo strumento per verificare gli obiettivi previsti dall’art. 181 del D.lgs 152/06. La Direttiva 851/2018/CE ha introdotto obiettivi di riciclaggio applicati all’intero ammontare dei rifiuti urbani e pertanto calcolabili con il metodo 4.
Il calcolo è stato effettuato associando, ad ogni singola frazione di rifiuti, le percentuali di scarto ricavate da analisi merceologiche eseguite direttamente dall’Osservatorio o da consorzi di filiera o da impianti e che sono riportate nell’aggiornamento del Piano Rifiuti approvato con DGRV 988/2022.
Dall’elaborazione è emerso che il Veneto supera ampiamente gli obiettivi previsti dalla normativa, raggiungendo un tasso pari a 68,8%.

Rapporto sulla Produzione e Gestione dei Rifiuti Urbani nel Veneto Anno 2022

Scarica i dati di produzione Rifiuti Urbani 2022 in formato Excel

Principali indicatori per Bacino Territoriale

Belluno – anno 2022

Brenta – anno 2022

Destra Piave – anno 2022

Padova Centro – anno 2022

Padova Sud – anno 2022

Rovigo – anno 2022

Sinistra Piave – anno 2022

Venezia – anno 2022

Verona Città – anno 2022

Verona Nord – anno 2022

Verona Sud – anno 2022

Vicenza – anno 2022

Ultimo aggiornamento

27-11-2023 10:27

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