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Sito di Interesse Nazionale di Venezia - Porto Marghera

I siti d’interesse nazionale, ai fini della bonifica, sono individuabili in relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, al rilievo dell’impatto sull'ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali. (Art. 252, comma 1 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.).

In Veneto è stato individuato quale Sito di Interesse Nazionale l’area industriale di Porto Marghera.

La Legge n. 426/1998, "Nuovi interventi in campo ambientale", per la prima volta in Italia, riconosce alcune aree industriali ad alto rischio ambientale, aree per le quali lo Stato si è impegnato a portare avanti interventi di messa in sicurezza e bonifica.

L’interesse nazionale viene definito dalla qualità e dalla quantità degli inquinanti presenti, dalla loro pericolosità e dall’estensione dell’area interessata dalla loro presenza, fattori che sono messi in relazione all’impatto che hanno sull’ambiente circostante e alla densità della popolazione.

Delimitazione

Il perimetro del Sito di Bonifica di Interesse Nazionale (SIN) di Venezia - Porto Marghera era stato istituito con DMA del 23.02.2000 e comprendeva circa 3.017 ettari di aree a terra (tra cui la zona industriale di Porto Marghera, aree limitrofe interessate o potenzialmente interessate da discariche di rifiuti industriali, aree destinate ad attività terziarie, aree residenziali e aree agricole), 513 ettari di canali e 2200 ettari di aree lagunari, per un totale di circa 5.730 ettari.

La scelta di estendere su un’area tanto vasta il perimetro del SIN era stata dettata dalla complessità del tessuto urbano e del suo sviluppo, un tessuto che ha avuto una genesi storicamente intricata per presenza di variegate attività produttive, di servizi, commerciali, aree verdi e residenziali che si sono insediate su un’area naturale di origine lagunare barenosa, sottratta alle acque attraverso imbonimenti successivi.

Con l’avvio delle caratterizzazioni ambientali è stato possibile approfondire le conoscenze del territorio e giungere alla ridefinizione del perimetro del SIN, escludendo ampie zone agricole, residenziali e acquee e circoscrivendolo alle sole aree industriali, per una superficie di circa 1900 ettari. La ridefinizione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di Porto Marghera è stata approvata con decreto 24 aprile 2013 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio su proposta della Regione Veneto (DGRV 58/2013).

Mappa del SIN di Porto Marghera

L'accordo di programma per la bonifica del sito

Ultimo aggiornamento

09-12-2022 13:07

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