Ultimo aggiornamento
14-02-2024 11:11Incendi, morie di pesci, inquinamento di corsi d’acqua sono situazioni in cui Arpav interviene, a supporto degli enti di primo soccorso, con indagini visive, campionamenti, misurazioni e analisi, per valutarne l’impatto sull’ambiente.
Le schede presentano i principali strumenti usati in emergenza per rilevare la presenza di inquinanti nell’aria e nell’acqua.
In caso di incendio o presenza di odori, i tecnici Arpav utilizzano analizzatori portatili multigas e PID per misure speditive e istantanee, canister per determinare in tempi brevi le sostanze organiche volatili e pompe ad alto volume per individuare inquinanti entro qualche giorno. In caso di inquinamento di corsi d'acqua (morie di pesci, presenza di schiume o colorazioni anomale dell’acqua), i tecnici Arpav eseguono misure istantanee con sonde multiparametriche e prelevano campioni per analisi di laboratorio.
Analizzatore portatile multigas e PID
Servono per misure speditive e istantanee.L’analizzatore portatile rileva in campo di singole sostanze usando specifici sensori. Il sensore PID determina la concentrazione di composti organici volatili (COV) nell’aria
Canister
Rileva in tempi brevi sostanze organiche volatili (SOV). Preleva in pochi secondi una certa quantità di aria, che è poi analizzata in laboratorio. I risultati evidenziano tipo e concentrazione delle sostanze presenti
Pompa ad alto flusso/volume
Rileva inquinanti e microinquinanti organici. È posizionata nella zona delle possibili ricadute di un incendio ed è attivata per almeno due ore. I risultati sono disponibili dopo quattro giorni
Sonda multiparametrica e campionamenti
Trovano la causa dell’inquinamento di un corso d’acqua o un lago. Per misure istantanee è usata la sonda mutiparametrica. Per analisi più approfondite sono prelevati campioni d’acqua, poi analizzati in laboratorio