(AAV), Padova 21 gennaio 2018 – Il faro luminoso, realizzato dal Comune di Venezia per il Centenario di Porto Marghera, pur non trovando una puntuale disciplina nella legge regionale veneta sull’inquinamento luminoso, risulta di per sé non coerente con i principi ispiratori della stessa, pertanto l’Osservatorio regionale sull’inquinamento luminoso, nell’ambito delle proprie competenze, proporrà al Consiglio regionale una revisione che disciplini tali eventi in coerenza con i principi ispiratori della legge. Inoltre ARPAV avvierà un sul tema un confronto con il Comune. Sono questi gli esiti dell’incontro dell’Osservatorio sull’inquinamento luminoso, riunitosi stamani nella sede generale dell’ARPAV a Padova.
A distanza di quasi nove anni dall’approvazione della legge per il contenimento dell’inquinamento luminoso del Veneto si rende opportuna una revisione che tenga conto dell’esperienza maturata in questo settore e dell’evoluzione tecnologica intervenuta.
All’incontro di oggi erano presenti i rappresentanti di ARPAV, UNIVERSITA’ DI PADOVA e dell’Associazione Veneto Stellato membri dell’Osservatorio regionale.