Aria: i risultati del monitoraggio a San Polo di Piave

(AAV), 30 agosto -

Il monitoraggio dell'aria, eseguito da Arpav su iniziativa del Comune di San Polo di Piave (TV),è stato realizzato in un sito urbano in via Papa Luciani, in un lungo periodo compreso tra febbraio e maggio del 2023 caratterizzato da condizioni invernali ed estive allo scopo di garantire la massima rappresentatività. Sono stati monitorati vari inquinanti tra cui gli ossidi di Zolfo, di Azoto, l’Ozono, il Monossido di Carbonio, il Particolato PM10 e gli Idrocarburi Policiclici Aromatici tra cui il Benzo(a)Pirene. I valori ottenuti a San Polo di Piave sono stati anche comparati con quelli della stazione di monitoraggio fissa appartenente alla rete di Arpav di Treviso in via Lancieri di Novara.

I risultati non evidenziano superamenti dei limiti di legge ad eccezione del PM10 per il quale, durante la campagna invernale si sono verificati, analogamente a quanto osservato presso la stazione fissa della rete Arpav nel medesimo periodo, alcuni superamenti del Valore Limite Giornaliero, e del’O₃ per il quale l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana pari a 120 mg/m³ calcolato come media di 8 ore è stato superato per tre giornate.

La determinazione di IPA sui campioni di PM10 nel periodo di monitoraggio non rappresentativo di un intero anno, ha evidenziato a San Polo di Piave concentrazioni di Benzo(a)Pirene superiori a quelle osservate nel medesimo periodo presso la stazione fissa di monitoraggio di Treviso – via lancieri di Novara. Vai alla relazione