Ultimo aggiornamento
03-02-2025 14:54- Organizza, coordina e ha la responsabilità delle attività di controllo sulle fonti di pressione ambientale sul territorio di competenza, secondo l’attività pianificata o le emergenze verificatisi, oltre alla gestione degli esposti e dei controlli successivi di livello, avvalendosi ove necessario della collaborazione e del supporto delle altre articolazioni organizzative dell’Agenzia
- Ha la responsabilità dell’attività di controllo relativamente alle dismissioni di serbatoi interrati nell’area territoriale di competenza a supporto delle Amministrazioni competenti, con la collaborazione di UO Bonifiche siti contaminati di competenza territoriale
- Fornisce alle strutture competenti le informazioni richieste relative al contesto locale e le eventuali attività di controllo degli impianti esistenti sia nell’ambito delle istruttorie finalizzate alla valutazione di impatto ambientale sia per gli aspetti inerenti al supporto istruttorio alle autorizzazioni
- Collabora con la UO Bonifiche siti contaminati di competenza territoriale per il procedimento in capo alle Provincie di cui all’art. 244 co. 2
- Provvede alla corretta gestione delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività di controllo e all’applicazione delle procedure del sistema di gestione applicabili
- Rappresenta il Dipartimento Provinciale, per delega, in seno alle commissioni e collabora all’organizzazione dei rapporti con gli Enti istituzionali terzi
- Partecipa, per gli aspetti ambientali, direttamente o delegando, su indicazione dell’ATG alle Commissioni Tecniche Regionali Lavori Pubblici Decentrate in rappresentanza dell’Agenzia
- Cura la gestione del registro delle notizie e denunce di reato ed il registro delle sanzioni amministrative e la conseguente tempestiva informazione alla Direzione Generale
- Organizza e gestisce l’Istituto della Pronta Disponibilità nel territorio provinciale anche attraverso l’impiego coordinato di personale appartenente ad altre articolazioni organizzative regionali o provinciali applicando le direttive e secondo le indicazioni del coordinamento emergenze