Ultimo aggiornamento
02-02-2023 09:02L’impianto per la climatizzazione invernale degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria può funzionare in maniera scorretta con emissioni di sostanze nocive per la qualità dell’aria e per la salute
A chi rivolgersi?
Comune o Provincia in cui è presente l’impianto
Cosa fa Arpav?
Controlla ogni cinque anni gli impianti centralizzati condominiali (corretta installazione, dispositivi di controllo, regolazione e sicurezza). Per le abitazioni singole Arpav non è autorità competente ad interviene su questi impianti.
Domande frequenti
Cosa fare nel caso di cattivi odori o emissioni anomale?
I Comuni attivano verifiche tecnico-amministrative del rispetto dei regolamenti, segnalano eventuali anomalie al catasto Regionale CIRCE, attivano le Asl e/o Arpav per aspetti igenico-sanitari e valutazioni ambientali
Come avviene la registrazione dell’impianto al catasto CIRCE?
La registrazione dell’impianto sul catasto unico degli impianti termici “CIRCE” è un obbligo di legge effettuato dalle ditte abilitate che compilano il libretto di impianto e trasmettono i rapporti di efficienza energetica. Attivo in Veneto dal 2015, il catasto è previsto dalle Direttive Europee e dalla normativa nazionale sull’efficienza energetica e tutela dell’ambiente
Chi controlla gli impianti per il contenimento dei consumi energetici?
Province e Comuni sono competenti per verificare il rispetto delle norme per il contenimento dei consumi energetici. I controlli sono affidati a Organismi di ispezione esterni delegati dall’Autorità competente. Arpav non rientra nell’elenco degli Organismi di ispezione delegati
Cosa fare per malfunzionamento dell’impianto con sospetta produzione di monossido di carbonio?
Contattare i Vigili del Fuoco al numero 115, che attivano Asl e/o Arpav per quanto di competenza
Installatore/manutentore esegue i controlli per verificare il funzionamento in sicurezza dell’impianto per persone e cose