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Proliferazione anomala di insetti, odori molesti da attività agricole e zootecniche

Le cause più comuni sono legate al mancato interramento dei reflui zootecnici secondo quanto stabilito da normativa (entro 24 ore), alla distribuzione su pieno campo di liquami/letami in orari del giorno e/o in condizioni meteo non favorevoli, alla gestione non corretta dell’allevamento

A chi rivolgersi?

Al Comune (Ufficio Ambiente e /o Polizia Municipale): il comune si attiva al fine di individuare le possibili cause, inquadrare il fenomeno, coordina gli interventi di mitigazione. Fornisce ad Arpav gli elementi per inquadrare e circostanziare l’evento. Informa altri enti interessati, quali il Dipartimento di Prevenzione della Ulss (Area Veterinaria) per le valutazioni di carattere sanitario e la proposta di azioni di mitigazione

Cosa fa Arpav?

Arpav interviene per valutare gli aspetti ambientali, effettua valutazioni di carattere tecnico e gestionale e fornisce al Comune e alla Provincia gli elementi per ridurre o eliminare il fenomeno

Domande frequenti

Ho visto spandere del materiale sui terreni agricoli vicino casa e avverto cattivi odori. Cosa posso fare ?

E’ necessario segnalare al Comune, che se necessario coinvolgerà la Ulss e Arpav. Nel caso di timori per la salute e per gli aspetti igienico – sanitari in genere, è opportuno rivolgersi direttamente anche all'Azienda Sanitaria Locale, Dipartimento di Prevenzione

Avverto cattivi odori provenienti da un allevamento animali vicino casa. Cosa posso fare?

La segnalazione va inviata al Comune (Polizia Municipale o Urp) che potrà richiedere il supporto nel controllo da parte della Asl. La verifica dello stato igienico e delle condizioni di custodia degli animali è di competenza dell'Azienda Sanitaria - Servizio Veterinario, che potrà attivare Arpav per specifiche attività tecniche

Ultimo aggiornamento

18-01-2024 12:46

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