Rinvenimento di manufatti contenenti amianto

L’amianto è pericoloso solo quando le fibre di cui è composto possono essere inalate.

Se l’amianto è friabile, il materiale può essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere con la semplice pressione manuale e le fibre che si liberano sono talmente sottili da rimanere in sospensione nell’aria anche a lungo e risultare facilmente inalabili

Casi frequenti: presenza di materiali contenenti amianto in edifici industriali abbandonati o abitazioni private (spesso coperture) in prossimità di zone residenziali

A chi rivolgersi?

Comune. Se il materiale è su edifici di proprietà il cittadino può rivolgersi al proprio comune e chiedere di usufruire del servizio di “micro raccolta”

Cosa fa Arpav?

Arpav interviene su richiesta degli Enti per valutare gli aspetti ambientali ed eseguire, se necessario, campioni di massa o di fibre in aria, sia a titolo oneroso che istituzionale

Domande frequenti

Chi controlla se un materiale è composto di amianto?

Arpav effettua, se richiesto dal Comune e se necessario campioni che analizza nei propri laboratori

Cosa fa il Comune in presenza di amianto?

• richiede al proprietario, se non l’ha ancora effettuata, la valutazione dell'Indice di Degrado con successiva verifica dell'effettuazione degli interventi derivanti (controllo, rimozione, bonifica)
• richiede la collaborazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl competente per le valutazioni di carattere sanitario
• richiede ad Arpav, se necessario, pareri sulla valutazione dell’indice di degrado e verifiche tecniche sullo stato di conservazione dei manufatti
• predispone una convenzione con il proprio gestore dei rifiuti urbani o altro soggetto professionale individuato per attivare o proseguire il servizio di “microraccolta”
• gestisce le comunicazioni/informazioni alla popolazione

In cosa consiste il servizio di micro raccolta RCA?

• Gestore del Servizio è tenuto a fornire al singolo cittadino richiedente il servizio le istruzioni operative per procedere, in concreto, alla rimozione, ossia le attrezzature, i dispositivi di protezione personale necessari, le procedure per vestirsi e svestirsi prima e dopo avere effettuato i lavori di rimozione e le modalità di utilizzo dei materiali consegnati dal gestore dei rifiuti urbani per l’imballaggio dell’amianto una volta rimosso
• effettua l’apertura della pratica allo SPISAL
• organizza la raccolta e smaltimento finale dei RCA