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Rumore da attività temporanee

Attività temporanee quali cantieri, pubbliche manifestazioni, sagre, intrattenimenti musicali svolti da pubblici esercizi possono essere causa di rumore. Il rumore viene distinto dal suono perché è generato da onde acustiche irregolari e non periodiche, percepite come sgradevoli e fastidiose

Le attività rumorose temporanee devono essere preventivamente autorizzate dal Comune che prescrive le misure necessarie a ridurre al minimo il rumore e individua i limiti temporali di validità della deroga

A chi rivolgersi?

Al Comune in cui si svolge l’attività temporanea

Cosa fa Arpav?

Arpav interviene su richiesta del Comune per la verifica del rispetto dei limiti di rumore fissati in deroga oppure per la valutazione della documentazione di impatto acustico predisposta dal titolare dell’attività temporanea

Arpav non interviene nel caso di attività “domestiche” quali attività di giardinaggio o feste private

Domande frequenti

C’è un limite di orario per le attività temporanee?

Per i cantieri la legge regionale sull’inquinamento acustico indica che le lavorazioni rumorose possono avvenire dalle ore 8.00 alle ore 19.00, con interruzione pomeridiana individuata dai regolamenti comunali. Le emissioni sonore provenienti da circhi, teatri tenda ed altre strutture mobili di intrattenimento o prodotte da festival o manifestazioni analoghe non possono protrarsi oltre le ore 24.00. Ulteriori deroghe possono essere concesse dai Comuni solo per particolari esigenze locali o ragioni di pubblica utilità

Ci sono delle regole per le attività di giardinaggio rumorose?

In base alla legge regionale, l'impiego di macchine da giardinaggio con motore a scoppio è consentito dalle ore 8.00 alle ore 20.00 con interruzione dalle ore 13.00 alle ore 15.00 (a meno che il regolamento comunale non disponga diversamente)

Ci sono delle regole per le attività sportive e ricreative rumorose?

Le attività sportive o ricreative rumorose, fra le quali motocross, go-kart e tiro a volo, sono ammesse esclusivamente in fasce orarie autorizzate dal comune, tenuto conto della tipologia e delle caratteristiche degli insediamenti civili interessati dallo svolgimento di tali attività

Come presentare esposto al Comune?

Alcuni Comuni dispongono nel proprio sito di apposito modulo, ricercabile nella modulistica dell'ente, per la segnalazione. Qualora il modulo non fosse disponibile, si può inviare una mail al Comune indicando la sorgente di rumore, gli orari in cui crea disturbo e i propri riferimenti (indirizzo e numero di telefono).

Ultimo aggiornamento

18-04-2023 13:24

Tags

rumore

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