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09-11-2022 11:21(AAV) Venezia 8 agosto 2016 – Come previsto dall’accordo con la Prefettura di Venezia per eventi percepibili dall’esterno e dal piano di emergenza esterno di Porto Marghera, il Tecnico di Turno del Sito Petrolchimico di Porto Marghera (VE), ha segnalato ieri, l’accensione delle torce di Fusina causata dal disservizio di un impianto.
Il disservizio dello scambiatore, dovuto ad un guasto meccanico, ha portato alla perdita di virgin nafta causando dapprima il blocco di alcuni forni e successivamente del relativo compressore di processo, con conseguente necessità di mettere in sicurezza l’impianto. Si sono così attivate le Torce, sistemi di sicurezza atti a bruciare i gas di impianto in caso di anomalie con il minor impatto ambientale possibile al fine di evitare incendi o esplosioni.
Tutto la nafta sversata è stata raccolta e inviata all’impianto di depurazione SIFAGEST.
Sono state avviate attività di controllo degli scarichi in laguna del depuratore.
I blocchi progressivi d’impianto dei forni e della caldaia ausiliaria hanno funzionato correttamente e, ad oggi, sta per essere completato il riavvio dell’impianto con il cambio di un compressore di processo.
ARPAV ha prontamente attivato i canisters a comando remoto di Fusina e Malcontenta. Una squadra di tecnici si è recata nelle zone dove i cittadini lamentavano odori (Malcontenta, Oriago, Mira), mentre un’altra squadra ha fatto un campionamento con Alto Volume per valutare la ricaduta di IPA nella zona abitata di Oriago.
Il vento, di provenienza sud-est e di velocità tra i 3 e i 4 m/sec, ha contribuito alla dispersione di eventuali inquinanti.
Oggi i tecnici ARPAV, insieme ai colleghi dei Vigili del Fuoco, si sono recati presso lo Stabilimento Versalis per appurare le cause dell’accaduto.