Ultimo aggiornamento
14-03-2023 12:24Descrizione
La precipitazione cumulata nell’anno, e nei mesi dell’anno, costituisce una variabile meteorologica e climatologica basilare, necessaria per l’analisi dei processi idrologici e idraulici e per le valutazioni relative alla disponibilità delle risorse idriche.
I dati di precipitazione annuale sono la somma, espressa in millimetri, delle rilevazioni della pioggia caduta, o dell’equivalente in acqua della neve caduta, effettuate dai pluviometri nel corso dell’anno. Sul Veneto sono operativi circa 200 pluviometri automatici in telemisura che acquisiscono un dato di precipitazione ogni 5 minuti.
Per ottenere informazioni di sintesi, i dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging".
I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale.
Obbiettivo
Per questo indicatore non è possibile definire un valore obiettivo, ma è possibile confrontare i dati dell'anno con la media nel lungo periodo (1993-2021).
Valutazione
Nel corso dell’anno 2022 si stima che mediamente siano caduti sulla regione Veneto 774 mm di precipitazione; la precipitazione media annuale, riferita al periodo 1993-2021, è di 1.128 mm (mediana 1.091 mm): gli apporti meteorici annuali sul territorio regionale sono stati stimati in circa 14.248 milioni di m3 di acqua e risultano inferiori alla media del 31%.
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Gli apporti annuali del 2022 sono stati di molto inferiori alla media di riferimento su tutto il territorio regionale e il 2022 è stato l’anno meno piovoso a partire dal 1993.
I massimi apporti annuali sono stati registrati nel vicentino sulla zona di Recoaro Terme (Rifugio La Guardia 1.461 mm, Turcati 1.432 mm e Recoaro Mille 1.393 mm), e nel bellunese nei pressi del Monte Grappa (Valpore - Comune di Seren del Grappa 1.413 mm).
Le minime precipitazioni annuali si sono verificate sul medio Polesine (Lusia 475 mm, Concadirame e Sant’Apollinare nel comune di Rovigo con, rispettivamente, 475 e 494 mm) ma anche nella bassa pianura veronese (Buttapietra 478 mm) e padovana (Tribano 494 mm e Ospedaletto Euganeo 503 mm).
Dall’analisi delle carte delle differenze di precipitazione annua rispetto alla media 1993-2021 si evince che nel corso del 2022 le precipitazioni sono state inferiori ai valori storici in tutto il territorio regionale. In termini percentuali la parte del Veneto che più si discosta dalla media è quella centrale comprendente l’alta pianura padovana, l’alto vicentino, tutta la provincia di Treviso e la Val Belluna. In queste zone sono piovuti dal 35% al 45% di millimetri in meno rispetto ai valori medi annuali. Benché il 2022 sia stato caratterizzato da una piovosità particolarmente scarsa (la più bassa dal 1993) l’analisi del trend di tale indicatore non ha messo in luce alcun andamento significativo dal 1993 ad oggi.
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Confrontando l’andamento delle precipitazioni mensili del 2022 con quello delle precipitazioni mensili del periodo 1993-2021 si rileva che, effettuando una media su tutto il territorio regionale, gli apporti risultano:
- superiori alla media ad agosto (+21%) e dicembre (+34);
- di poco inferiori alla media a settembre (-5%) e novembre (-21%);
- nettamente inferiori alla media a gennaio (-53%), febbraio (-52%), marzo (-81%), aprile (-33%), maggio (-43%), giugno (-44%), luglio (-40%) e ottobre (-83%).
Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2022 è previsto per aprile 2024.
Licenza: CC BY 3.0
Data ultimo aggiornamento | |
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Fonte dei dati | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Fonte dell'indicatore | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Sorgente digitale dei dati | SIRAV |
Obiettivo | |
Unità di misura | millimetri |
Metodo di elaborazione | I dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging”, stimando successivamente i m3 di precipitazione caduti su superfici di 1 km2 aggregate successivamente per bacino idrografico e per l’intero territorio regionale ed infine ritrasformando il dato da m3 a mm. I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale. |
Riferimento normativo | |
Valore di riferimento | periodo (1993-2021) |
Periodicità di rilevamento dei dati | giornaliera |
Periodicità di rilevamento dell'indicatore | annuale |
Periodicità di riferimento | dal al |
Unità elementare di rilevazione | stazione di monitoraggio |
Livello minimo geografico | Puntuale |
Copertura geografica | regionale |
Aspetti da migliorare | |
Link utili |
DPSIR
- D - Determinante
- P - Pressione
- S - Stato
- I - Impatto
- R - Risorsa
Stato attuale
- Positivo
- Intermedio o incerto
- Negativo
Trend della risorsa
- In miglioramento
- Stabile o incerto
- In peggioramento