Ultimo aggiornamento
23-07-2024 12:14Descrizione
La precipitazione cumulata nell’anno, e nei mesi dell’anno, costituisce una variabile meteorologica e climatologica basilare, necessaria per l’analisi dei processi idrologici e idraulici e per le valutazioni relative alla disponibilità delle risorse idriche.
I dati di precipitazione annuale sono la somma, espressa in millimetri, delle rilevazioni della pioggia caduta, o dell’equivalente in acqua della neve caduta, effettuate dai pluviometri nel corso dell’anno. Sul Veneto sono operativi circa 200 pluviometri automatici in telemisura che acquisiscono un dato di precipitazione ogni 5 minuti.
Per ottenere informazioni di sintesi, i dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging".
I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale.
Obiettivo
Per questo indicatore non è possibile definire un valore obiettivo, ma è possibile confrontare i dati dell'anno con la media nel lungo periodo (1991-2020).
Valutazione
Nel corso dell’anno 2023 si stima che mediamente siano caduti sulla regione Veneto 1.110 mm di precipitazione; la precipitazione media annuale, riferita al periodo 1991-2020, è di 1.127 mm: gli apporti meteorici annuali sul territorio regionale sono stati stimati in circa 20.438milioni di m3 di acqua e risultano solo dell’1% inferiori alla media.
Gli apporti annuali del 2023, perciò, sono risultati nella media del periodo di riferimento.
Precipitazioni annuali nel periodo 1992-2023 (medie calcolate sull’intero territorio regionale)
Precipitazioni in mm nel 2023 in Veneto
I massimi apporti annuali sono stati registrati nel bellunese dalle stazioni di Col Indes, nel comune di Tambre, con 2.100 mm e di Valpore, nel Comune di Seren del Grappa, con 2.055 mm e nel vicentino sulla zona di Recoaro Terme (Rifugio La Guardia 2.027 mm, Turcati 1.965 mm) .
Le minime precipitazioni annuali si sono verificate sul medio Polesine (Concadirame, nel comune di Rovigo, 583 mm e Adria 658 mm) ma anche sulla pianura veronese (Sorgà 673 mm e Vangadizza nel comune di Legnago 674) e su quella padovana (Tribano 680 mm).
Dall’analisi delle carte delle differenze di precipitazione annua rispetto alla media 1991-2020 si evince che, in termini percentuali, nel corso del 2023 sono state inferiori ai valori storici le piogge cadute sul vicentino centro settentrionale (dal 5 al 25% in meno) mentre sono risultate superiori alla norma quelle registrate sulla parte settentrionale della provincia di Belluno (dal 5 a 40% in più).
Il 2023, caratterizzato da una piovosità nella norma, conferma l’assenza di un trend significativo dagli inizi degli anni ’90 ad oggi.
Differenza in mm rispetto alla media del periodo 1991-2020
Differenza in % rispetto alla media del periodo 1991-2020
Confrontando l’andamento delle precipitazioni mensili del 2023 con quello delle precipitazioni mensili del periodo 1991-2020 si rileva che, effettuando una media su tutto il territorio regionale, gli apporti risultano:
- superiori alla media a maggio (+58%), luglio (+61%) e ottobre (+39%);
- vicino alla media a gennaio (+27%), aprile (-25%), giugno (-4%), agosto (+13%), novembre (-14%) e dicembre (-24%);
- inferiori alla media a febbraio (-96%), marzo (-46%) e settembre (-58%).
Approfondisci
Open data: Principali variabili meteorologiche
Archivio: 2022, 2021, 2020, 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013
Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2024 è previsto per aprile 2025.
Licenza: CC BY 3.0
Data ultimo aggiornamento | |
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Fonte dei dati | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Fonte dell'indicatore | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Sorgente digitale dei dati | SIRAV |
Obiettivo | |
Unità di misura | millimetri |
Metodo di elaborazione | I dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging”, stimando successivamente i m3 di precipitazione caduti su superfici di 1 km2 aggregate successivamente per bacino idrografico e per l’intero territorio regionale ed infine ritrasformando il dato da m3 a mm. I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale. |
Riferimento normativo | |
Valore di riferimento | periodo (1993-2021) |
Periodicità di rilevamento dei dati | giornaliera |
Periodicità di rilevamento dell'indicatore | annuale |
Periodicità di riferimento | dal al |
Unità elementare di rilevazione | stazione di monitoraggio |
Livello minimo geografico | Puntuale |
Copertura geografica | regionale |
Aspetti da migliorare | |
Link utili |
DPSIR
- D - Determinante
- P - Pressione
- S - Stato
- I - Impatto
- R - Risorsa
Stato attuale
- Positivo
- Intermedio o incerto
- Negativo
Trend della risorsa
- In miglioramento
- Stabile o incerto
- In peggioramento