Precipitazione annua

Qual è stata la piovosità nelle varie aree?

Anno:2024
Data ultimo aggiornamento:
DPSIR: S
Stato attuale: Intermedio o incerto
Trend:

Descrizione

La precipitazione cumulata nell’anno, e nei mesi dell’anno, costituisce una variabile meteorologica e climatologica basilare, necessaria per l’analisi dei processi idrologici e idraulici e per le valutazioni relative alla disponibilità delle risorse idriche.
I dati di precipitazione annuale sono la somma, espressa in millimetri, delle rilevazioni della pioggia caduta, o dell’equivalente in acqua della neve caduta, effettuate dai pluviometri nel corso dell’anno. Sul Veneto sono operativi circa 200 pluviometri automatici in telemisura che acquisiscono un dato di precipitazione ogni 5 minuti.
Per ottenere informazioni di sintesi, i dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging".
I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale.

Obiettivo

Per questo indicatore non è possibile definire un valore obiettivo, ma è possibile confrontare i dati dell'anno con la media nel lungo periodo (1991-2020).

Valutazione

Nel corso dell’anno 2024 si stima che mediamente siano caduti sulla regione Veneto circa 1.575 mm di precipitazione; la precipitazione media annuale, riferita al periodo 1991-2020, è di poco più di 1.120 mm: gli apporti meteorici annuali sul territorio regionale sono stati stimati in circa 29.000 milioni di m3 di acqua e risultano superiori alla media del 40%.

Gli apporti annuali del 2024, perciò, sono risultati superiori alla media del periodo di riferimento.

Precipitazioni annuali nel periodo 1992-2024 (medie calcolate sull’intero territorio regionale)

Precipitazioni in mm nel 2024 in Veneto

I massimi apporti annuali sono stati registrati al confine tra la provincia di Belluno, Treviso e Vicenza dalla stazione di Valpore, nel Comune di Seren del Grappa BL, con 3.919 mm e nel vicentino sulla zona di Recoaro Terme (Rifugio La Guardia 3.687 mm, Turcati 3.533 mm). Le minime precipitazioni annuali si sono verificate sul Polesine a Sant’Apollinare, nel comune di Rovigo, con 813 mm e a Bagnolo di Po con 840 mm.

Dall’analisi delle carte delle differenze di precipitazione annua rispetto alla media 1991-2020 si evince che, in termini percentuali, nel corso del 2024 il quantitativo di pioggia caduta è stato superiore ai valori storici su tutta la regione Veneto e in particolare sul settore centro occidentale (veronese, vicentino, gran parte del trevigiano e settori occidentali della provincia di Padova). Sulla fascia prealpina, in particolare, le precipitazioni registrate sono state superiori ai valori del periodo di riferimento dagli 800 fino anche a più di 1.000 mm.

Nonostante il 2024 sia stato il secondo anno più piovoso della serie storica ARPAV dopo il 2014, non si evince alcun trend statisticamente significativo analizzando i dati registrati dagli inizi degli anni ’90 ad oggi.

Differenza in % rispetto alla media del periodo 1991-2020

Differenza in mm rispetto alla media del periodo 1991-2020

Confrontando l’andamento delle precipitazioni mensili del 2024 con quello delle precipitazioni mensili del periodo 1991-2020 si rileva che, effettuando una media su tutto il territorio regionale, gli apporti risultano:

  • superiori alla media a febbraio, marzo, maggio (valore più alto della serie a partire dal 1991), settembre (valore più alto della serie a partire dal 1991) e ottobre
  • vicino alla media a gennaio, aprile, giugno, luglio e dicembre
  • inferiori alla media a agosto e novembre (valore più basso della serie a partire dal 1991)

Precipitazioni mensili anno 2024 e confronto con media 1991-2020

Precipitazioni mensili confrontate con le medie mensili del periodo 1991 - 2020

Approfondisci

Open data: Principali variabili meteorologiche

Archivio: 2023, 2022, 2021, 2020, 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013

Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2025 è previsto per aprile 2026.

Licenza: CC BY 4.0

Data ultimo aggiornamento
Fonte dei datiARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio
Fonte dell'indicatoreARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio
Sorgente digitale dei datiSIRAV
Obiettivo
Unità di misuramillimetri
Metodo di elaborazioneI dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging”, stimando successivamente i m3 di precipitazione caduti su superfici di 1 km2 aggregate successivamente per bacino idrografico e per l’intero territorio regionale ed infine ritrasformando il dato da m3 a mm. I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale.
Riferimento normativo
Valore di riferimentoperiodo (1991-2020)
Periodicità di rilevamento dei datigiornaliera
Periodicità di rilevamento dell'indicatoreannuale
Periodicità di riferimentodal al
Unità elementare di rilevazionestazione di monitoraggio
Livello minimo geograficoPuntuale
Copertura geograficaregionale
Aspetti da migliorare
Link utili

Ultimo aggiornamento

20-03-2025 10:03

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