Ultimo aggiornamento
20-03-2025 10:03Precipitazione annua
Qual è stata la piovosità nelle varie aree?
Descrizione
La precipitazione cumulata nell’anno, e nei mesi dell’anno, costituisce una variabile meteorologica e climatologica basilare, necessaria per l’analisi dei processi idrologici e idraulici e per le valutazioni relative alla disponibilità delle risorse idriche.
I dati di precipitazione annuale sono la somma, espressa in millimetri, delle rilevazioni della pioggia caduta, o dell’equivalente in acqua della neve caduta, effettuate dai pluviometri nel corso dell’anno. Sul Veneto sono operativi circa 200 pluviometri automatici in telemisura che acquisiscono un dato di precipitazione ogni 5 minuti.
Per ottenere informazioni di sintesi, i dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging".
I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale.
Obiettivo
Per questo indicatore non è possibile definire un valore obiettivo, ma è possibile confrontare i dati dell'anno con la media nel lungo periodo (1991-2020).
Valutazione
Nel corso dell’anno 2024 si stima che mediamente siano caduti sulla regione Veneto circa 1.575 mm di precipitazione; la precipitazione media annuale, riferita al periodo 1991-2020, è di poco più di 1.120 mm: gli apporti meteorici annuali sul territorio regionale sono stati stimati in circa 29.000 milioni di m3 di acqua e risultano superiori alla media del 40%.
Gli apporti annuali del 2024, perciò, sono risultati superiori alla media del periodo di riferimento.
Precipitazioni annuali nel periodo 1992-2024 (medie calcolate sull’intero territorio regionale)
Precipitazioni in mm nel 2024 in Veneto
I massimi apporti annuali sono stati registrati al confine tra la provincia di Belluno, Treviso e Vicenza dalla stazione di Valpore, nel Comune di Seren del Grappa BL, con 3.919 mm e nel vicentino sulla zona di Recoaro Terme (Rifugio La Guardia 3.687 mm, Turcati 3.533 mm). Le minime precipitazioni annuali si sono verificate sul Polesine a Sant’Apollinare, nel comune di Rovigo, con 813 mm e a Bagnolo di Po con 840 mm.
Dall’analisi delle carte delle differenze di precipitazione annua rispetto alla media 1991-2020 si evince che, in termini percentuali, nel corso del 2024 il quantitativo di pioggia caduta è stato superiore ai valori storici su tutta la regione Veneto e in particolare sul settore centro occidentale (veronese, vicentino, gran parte del trevigiano e settori occidentali della provincia di Padova). Sulla fascia prealpina, in particolare, le precipitazioni registrate sono state superiori ai valori del periodo di riferimento dagli 800 fino anche a più di 1.000 mm.
Nonostante il 2024 sia stato il secondo anno più piovoso della serie storica ARPAV dopo il 2014, non si evince alcun trend statisticamente significativo analizzando i dati registrati dagli inizi degli anni ’90 ad oggi.
Differenza in % rispetto alla media del periodo 1991-2020
Differenza in mm rispetto alla media del periodo 1991-2020
Confrontando l’andamento delle precipitazioni mensili del 2024 con quello delle precipitazioni mensili del periodo 1991-2020 si rileva che, effettuando una media su tutto il territorio regionale, gli apporti risultano:
- superiori alla media a febbraio, marzo, maggio (valore più alto della serie a partire dal 1991), settembre (valore più alto della serie a partire dal 1991) e ottobre
- vicino alla media a gennaio, aprile, giugno, luglio e dicembre
- inferiori alla media a agosto e novembre (valore più basso della serie a partire dal 1991)
Precipitazioni mensili anno 2024 e confronto con media 1991-2020
Precipitazioni mensili confrontate con le medie mensili del periodo 1991 - 2020
Approfondisci
Open data: Principali variabili meteorologiche
Archivio: 2023, 2022, 2021, 2020, 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013
Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2025 è previsto per aprile 2026.
Licenza: CC BY 4.0
Data ultimo aggiornamento | |
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Fonte dei dati | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Fonte dell'indicatore | ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio |
Sorgente digitale dei dati | SIRAV |
Obiettivo | |
Unità di misura | millimetri |
Metodo di elaborazione | I dati pluviometrici mensili puntuali sono stati interpolati utilizzando la tecnica del “ordinary kriging”, stimando successivamente i m3 di precipitazione caduti su superfici di 1 km2 aggregate successivamente per bacino idrografico e per l’intero territorio regionale ed infine ritrasformando il dato da m3 a mm. I riferimenti statistici sono relativi agli anni del periodo 1991-2020 di funzionamento della rete di rilevamento con copertura dell’intero territorio regionale. |
Riferimento normativo | |
Valore di riferimento | periodo (1991-2020) |
Periodicità di rilevamento dei dati | giornaliera |
Periodicità di rilevamento dell'indicatore | annuale |
Periodicità di riferimento | dal al |
Unità elementare di rilevazione | stazione di monitoraggio |
Livello minimo geografico | Puntuale |
Copertura geografica | regionale |
Aspetti da migliorare | |
Link utili |
DPSIR
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- S - Stato
- I - Impatto
- R - Risorsa
Stato attuale
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- Intermedio o incerto
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Trend della risorsa
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- In peggioramento