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La rete in laguna

Le attività di monitoraggio in corso in laguna di Venezia

Ai sensi della Direttiva 2000/60/CE, recepita in Italia con il D.Lgs 152/2006 e s.m.i., a partire da febbraio 2011 è stato attuato il monitoraggio ecologico dei Corpi Idrici della laguna di Venezia. Tale monitoraggio, realizzato per conto della Regione con finanziamento sui fondi della Legge Speciale per Venezia, è condotto da ARPAV in collaborazione con ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e con il contributo tecnico-scientifico di CORILA (Consorzio per il Coordinamento delle Ricerche inerenti il sistema Lagunare). Esso prevede il rilevamento degli Elementi di Qualità Biologica (EQB: macroinvertebrati bentonici, macrofite, fauna ittica e fitoplancton) e degli elementi chimico-fisici ed idromorfologici nelle matrici acqua e sedimento.

Il monitoraggio chimico, invece, prevede l’analisi delle sostanze prioritarie e non prioritarie in acqua, sedimento e biota, secondo le indicazioni del D.M.260/2010; tale monitoraggio è realizzato dal Magistrato alle Acque di Venezia.

Entrambi i monitoraggi sono concordati e coordinati tra gli enti competenti nell’ambito di un tavolo tecnico specifico promosso dall’Autorità di Bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico.

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 08:28

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