Ultimo aggiornamento
16-09-2022 08:28La "tipizzazione" è un processo funzionale alla definizione delle condizioni di riferimento tipo-specifiche per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. I criteri per la tipizzazione, indicati dal D.M. 131/2008, considerano la morfologia (laguna/delta), l’escursione di marea, la dimensione dei corpi idrici e la salinità. Nel caso della laguna di Venezia, al fine di permettere una zonizzazione più accurata, è stato considerato anche il grado di confinamento determinato dalla presenza di estesi e continui corpi barenali. In base alle elaborazioni la laguna di Venezia può essere suddivisa in 4 tipi:
- laguna costiera, microtidale, di grandi dimensioni, polialina confinata;
- laguna costiera, microtidale, di grandi dimensioni, polialina non confinata;
- laguna costiera, microtidale, di grandi dimensioni, eurialina confinata;
- laguna costiera, microtidale, di grandi dimensioni, eurialina non confinata.
Sulla base dei “tipi” sono stati successivamente individuati i “corpi idrici”, quali elementi distinti e significativi che costituiscono l’unità fisica di riferimento per la classificazione dello stato ecologico e dello stato chimico. I corpi idrici sono stati definiti sia in relazione alle pressioni che su essi insistono, sia in base alle informazioni disponibili sullo stato chimico ed ecologico, oltre che sugli aspetti idro-morfologici.
La laguna di Venezia risulta quindi suddivisa in 14 corpi idrici (Tab.1), di cui tre definiti “fortemente modificati” secondo l’accezione dell’art. 2 della Direttiva 2000/60/CE. Tutti i corpi idrici lagunari, nel primo Piano di Gestione 2010-2015, sono stati definiti "a rischio" di non raggiungere lo stato ecologico buono entro il 2015. Pertanto su tutti è stato avviato il monitoraggio di tipo operativo.
Tabella 1. Elenco dei Corpi Idrici della Laguna di Venezia
tipo | codice corpo idrico | nome corpo idrico | superficie (km2) |
---|---|---|---|
Polialino confinato | PC1 | Dese | 18 |
Polialino confinato | PC2 | Millecampi Teneri | 37 |
Polialino confinato | PC3 | Val di Brenta | 7 |
Polialino confinato | PC4 | Teneri | 10 |
Eualino confinato | EC | Palude Maggiore | 40 |
Eualino non confinato | ENC1 | Centro Sud | 106 |
Eualino non confinato | ENC2 | Lido | 10 |
Eualino non confinato | ENC3 | Chioggia | 3 |
Eualino non confinato | ENC4 | Sacca Sessola | 24 |
Polialino non confinato | PNC1 | Marghera | 28 |
Polialino non confinato | PNC2 | Tessera | 25 |
Fortemente modificati | CS | Centro Storico | |
Fortemente modificati | VLN | Valli Laguna Nord | |
Fortemente modificati | VLCS | Valli Laguna Centro Sud |
Figura 1 - Suddivisione dei Tipi in Corpi Idrici in laguna di Venezia
Nella figura 1 è raffigurata la distribuzione dei corpi idrici individuati in laguna di Venezia, elencati nella tabella precedente (dal " Piano di Gestione Subunità idrografica bacino scolante, laguna di Venezia e mare antistante” Vol. 1/2 (Febbraio 2010))
Il monitoraggio operativo, come previsto dalla Direttiva, in base alle pressioni insistenti nel sistema lagunare, ha avuto come oggetto di indagine gli EQB macroalghe, fanerogame e macroinvertebrati bentonici ed i parametri fisico-chimici, chimici e idromorfologici a supporto dei parametri biologici.
Al fine di disporre di un’informazione più completa, al monitoraggio operativo è stato aggiunto il monitoraggio addizionale, per il quale è stato individuato un sottoinsieme di stazioni in cui monitorare tutti gli EQB: macroalghe e fanerogame, macroinvertebrati bentonici, fauna ittica e fitoplancton.