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La rete di monitoraggio

Lo stato dei corpi idrici sotterranei regionali è controllato attraverso due specifiche reti di monitoraggio:

  • una rete per il monitoraggio chimico;
  • una rete per il monitoraggio quantitativo.

Il programma di monitoraggio annuale prevede:

  • analisi chimiche su circa 300 punti di monitoraggio con frequenza semestrale, in primavera (aprile-maggio) ed autunno (ottobre-novembre);
  • misure del livello piezometrico su oltre 210 pozzi/piezometri con frequenza trimestrale (fine gennaio, fine aprile, fine luglio e primi di novembre);
  • misure di portata su oltre 40 sorgenti due volte all'anno in corrispondenza dei campionamenti.
Maggiori informazioni sui punti e i programmi di monitoraggio sono disponibili nei rapporti annuali sullo stato delle acque sotterranee scaricabili dalla sezione documenti.
    retisotterranee2012

      Ultimo aggiornamento

      16-09-2022 08:28

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