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Mucillagini

Le mucillagini si presentano come ampie chiazze di materiale grigiastro e giallognolo che galleggiano sul mare e talvolta raggiungono la riva.

Cosa sono?

Sono aggregati di sostanza organica costituiti da un insieme di molecole di acqua, sali inorganici e zuccheri, questi ultimi prodotti per "essudazione" da microalghe e batteri.

Come si formano?

Nel processo di formazione possiamo distinguere diverse fasi successive.

Inizialmente lungo la colonna d’acqua si formano falde diafane di piccole dimensioni che in gergo tecnico sono chiamate "neve marina".

Successive aggregazioni possono portare ad ammassi più voluminosi, filamenti, nastri e ragnatele, e macroaggregati che ricordano per il loro aspetto le "nuvole. I gas originati dai microorganismi presenti al loro interno fanno si che il materiale salga in superficie formando chiazze galleggianti visibili ai nostri occhi.

In seguito, la degradazione di questi aggregati li spinge nuovamente verso il fondo della colonna d’acqua incorporando, durante la loro lenta caduta, microrganismi animali e vegetali presenti nell’acqua.

Il fenomeno delle mucillagini non è recente, la formazione di aggregati gelatinosi in Adriatico è stata segnalata e descritta sin dall’ottocento.

Perchè si formano?

I processi di formazione della mucillaggine non sono ancora stati completamente chiariti né sono stati individuati con certezza gli organismi che la producono; è scientificamente provato, però, che determinate situazioni meteo-climatiche caratterizzate da scarso idrodinamismo, aumento della temperatura dell’acqua e della luminosità, associate ad arricchimento di nutrienti, favoriscono l’insorgenza del fenomeno.

In queste condizioni idonee, microalghe (Diatomee, Dinoflagellati, etc), e altri organismi, quali ad esempio i batteri, sono in grado di produrre quantità abbondanti di composti organici che si aggregano formando la mucillagine.

Che danni ambientali provocano?

Il fenomeno delle mucillagini può avere un impatto negativo sul turismo e sulla pesca; nel primo caso per la sensazione sgradevole ai bagnanti, nel secondo caso per effetto dell’occlusione delle reti da pesca con diminuzione dell’efficacia nelle catture.

Inoltre, nei casi in cui il materiale si deposita sul fondale marino, ci possono essere effetti dannosi per quegli organismi che hanno scarsa capacità di movimento; le mucillagini depositate, infatti, possono ridurre i ricambi gassosi con l’acqua sovrastante portando a soffocamento degli organismi.

Ultimo aggiornamento

20-06-2024 16:08

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