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Consigli di Bacino

I Consigli di bacino sono stati istituiti in Veneto con Legge Regionale del 27 aprile 2012, n.17 in ottemperanza alla legge statale del 26 marzo 2010 n. 42 che ordina di attribuire a nuovi enti le funzioni delle superate Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale (AATO).

I Consigli di bacino sono forme di cooperazione tra i comuni per la programmazione e organizzazione del servizio idrico integrato in Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) con lo scopo di:

  • superare la frammentazione e l’inefficienza delle gestioni della risorsa idrica, in particolare per la gestione diretta da parte dei comuni;
  • introdurre una tariffa in grado di garantire adeguati livelli di servizio e migliorare le infrastrutture;

  • definire una netta separazione tra i compiti di gestione (affidati agli enti gestori) rispetto a quelli di indirizzo e di controllo del servizio idrico (specifico compito dei Consigli di bacino).

Gli organi dei Consigli di bacino sono:

    1. l’assemblea, composta dai sindaci dei comuni ricadenti nel medesimo ambito territoriale ottimale;
    2. il presidente, eletto dall’assemblea fra i suoi componenti, cui compete la rappresentanza legale;
    3. il comitato istituzionale, organo amministrativo interno, di supporto all’assemblea e al presidente e dura in carica cinque anni e comunque fino all’elezione del nuovo comitato;
    4. il direttore, nominato dall’assemblea, con l’incarico di dirigente della struttura operativa del Consiglio di bacino;
    5. un revisore legale, nominato dall’assemblea.

I Consigli di Bacino svolgono le seguenti funzioni:

    1. approvano il regolamento e i bilanci per il proprio funzionamento nonché per la struttura operativa;
    2. approvano la programmazione, le modalità organizzative del servizio idrico integrato e procedono all’affidamento del medesimo al gestore in conformità alla normativa vigente;
    3. predispongono la tariffa del servizio idrico integrato, di cui all’articolo 154 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, oltre alle relative revisioni periodiche;
    4. propongono eventuali modifiche dei confini degli ambiti territoriali ottimali.

La legge regionale del 27 aprile 2012 n.17 istituisce anche il Coordinamento dei Consigli di Bacino, composto dal Presidente della Giunta regionale con funzioni di presidente, dai presidenti dei Consigli di bacino e dai direttori dei Consigli di bacino.
Il Coordinamento monitora i livelli di servizio raggiunti mediante la definizione di indicatori e acquisizione di banche dati, vigila sul rispetto della normativa di settore e della pianificazione regionale e propone eventuali modifiche legislative alla normativa regionale di settore e dispone direttamente modifiche dei piani d’ambito, vigila sulla corretta determinazione dei livelli tariffari ed esprime parere vincolante in merito all’affidamento della gestione del servizio idrico integrato a più gestori.

Gli ATO sono otto completamente in Regione Veneto e uno a scavalco tra la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia.

ATON° comuniPopolazione
(ISTAT 2014)
Contatti

Alto Veneto

66

203.253

Consiglio di Bacino Dolomiti Bellunesi www.atoaltoveneto.it

Veneto Orientale

93

844.915

Consiglio di Bacino Veneto Orientale www.aato.venetoriental.it

Bacchiglione

140

1.110.561

Consiglio di Bacino Bacchiglione www.atobacchiglione.it

Brenta

73

593.769

Consiglio di Bacino Brenta www.consigliobacinobrenta.it/

Laguna di Venezia

36

800.309

Consiglio di Bacino Laguna di Venezia www.consigliodibacinolv.it/

Valle del Chiampo

13

106.137

Consiglio di Bacino Valle del Chiampo www.comune.arzignano.vi.it

Veronese

97

917.909

Consiglio di Bacino Veronese www.atoveronese.it

Polesine

52

262.447

Consiglio di Bacino Polesine www.atopolesine.it
Interregionale Lemene1187.018Consulta dell'Ambito Territoriale Ottimale Interregionale (CATOI) del Lemene www.catoilemene.it

Nella mappa è riportata l’estensione degli ATO a dettaglio comunale

Ultimo aggiornamento

24-11-2022 11:15

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