Ultimo aggiornamento
08-10-2025 11:33Ultimi bollettini per tipologia. Lo storico dei bollettini è disponibile sul sito della Regione del Veneto
BOLLETTINO N. 74 del 08.10.2025
SETTORE ORTICOLO
Radicchio: Tardivo, Precoce, Variegato, Tondo
Prestare attenzione ai periodi di raccolta del prodotto in campo. Prima di effettuare la raccolta accertarsi che il radicchio sia maturo, in termini di consistenza e colore; non raccogliere prodotto sovra maturo o nel caso del radicchio tardivo materiale molto chiaro (poca presenza di foglie rosse).
Monitorare la presenza di Afidi all’interno dei cespi.
In queste tipologie sono presenti larve di lepidotteri che erodono la costa delle foglie e il cuore, pertanto si consiglia di effettuare un intervento insetticida con sostanze attive presenti nelle linee di tecniche difesa integrata della regione Veneto.
In alcuni appezzamenti si nota presenza di macchie di Oidio pertanto intervenire con ZOLFO in quanto unica sostanza in grado di bloccare le macchie e successivamente intervenire con prodotti specifici presenti nelle linee tecniche di difesa integrata della regione Veneto.
Finocchio
Con le attuali condizioni climatiche, sono possibili infezioni di Ramularia (sintomi lungo il fusto e le ramificazioni con maculature allungate brune e leggermente depresse, lesioni necrotiche a manicotto, ingiallimento della vegetazione). Con le prime infezioni si consiglia di intervenire con prodotti a base di DIFENOCONAZOLO o BOSCALID+PYRACLOSTROBIN.
Cavoli (cavoli a infiorescenza e cavoli a testa)
Con le attuali condizioni climatiche prestare molta attenzione ai focolai di Batteriosi e Alternaria.
Quest’ultima colpisce le foglie più esterne, il fusto e le teste/corimbi, con diffusi imbrunimenti di forma circolare. Alla comparsa dei primi sintomi di entrambi le malattie intervenire con prodotti specifici indicati nelle linee tecniche di difesa integrata della regione Veneto.
Fragola in serra
Prosegue la raccolta della produzione autunnale sia negli impianti fuori suolo che in quelli tradizionali a terra con un’ottima qualità dei frutti e una buona resa quantitativa.
Grazie ai trattamenti effettuati in precedenza si sono contenuti in maniera ottimale i danni da larve di nottuidi vari, ed in questo momento si sono quasi azzerati gli sfarfallamenti degli adulti degli stessi, pertanto, nella maggior parte dei casi non si ritengono necessari nuovi interventi.
In diverse aziende si nota la presenza di focolai di Ragnetto rosso e di Afide verde e dove non si è già provveduto si consiglia di effettuare dei lanci di insetti predatori specifici.
Su varietà particolarmente sensibili si evidenzia la presenza di Oidio sia su foglia che sui frutti ed in tali casi intervenire con prodotti specifici come indicato nelle linee guida della regione Veneto.
Con un ottimale gestione delle aperture delle serre ed in presenza di condizioni meteo favorevoli non si segnalano problematiche relative a marciumi da Botrite.
Lattuga in serra
Continuano i nuovi trapianti e mentre sono in raccolta quelli di agosto/settembre con un ottimo prodotto che non evidenzia particolari problematiche.
Molto importante la scelta varietale preferendo varietà con resistenze sia a Bremia che a Fusarium.
Con il cambiamento stagionale porre attenzione a problemi come Rizotonia e Phytium contro i quali possiamo intervenire preventivamente ad inizio impianto con prodotti specifici a base di TRICODERMA.
Porre attenzione ancora alla eventuale presenza sia di Nottue che di Afidi e ove necessario intervenire con prodotti specifici indicati nelle linee tecniche di difesa integrata della regione Veneto.
Per il contenimento di Marciumi da Botrite e Sclerotinia in questo periodo è normalmente sufficiente un’accurata gestione dell’arieggiamento della serra.
Bieta Costa in serra
Verificare la presenza di pustole di Cercospora sulle foglie esterne del cespo e se necessario intervenire con prodotti specifici.
SETTORE OLIVICOLO
Fenologia
L’invaiatura ha superato il 75% nelle varietà medie e il 50% nelle tardive, delineando un avanzamento fenologico significativo ma non ancora uniforme. L’indice Jaèn medio si sta avvicinando alla soglia ottimale di raccolta (3,00–3,50), con valori che suggeriscono una fase di transizione verso la piena maturazione. In diverse aree, si osserva un potenziale ancora in evoluzione, che potrebbe beneficiare di qualche giorno aggiuntivo per completare il profilo qualitativo e quantitativo delle drupe. La produzione attesa per il 2025 si conferma contenuta rispetto ai valori medi pluriennali, inferiori alle potenzialità della stagione.
Parametri analitici per area
Area |
I. Jaèn |
Grassi |
Umidità |
Alto Garda |
3,15 |
13,57 |
61,50 |
Medio Garda |
3,25 |
13,95 |
61,51 |
Basso Garda |
3,15 |
13,38 |
60,70 |
Valdadige |
3,25 |
13,53 |
61,53 |
Valpolicella |
3,13 |
13,65 |
60,88 |
Valpantena |
3,35 |
13,83 |
60,15 |
Val Tramigna |
3,18 |
13,90 |
59,87 |
Colli Euganei |
3,17 |
1355 |
59,86 |
Colli Euganei parte bassa (Este, Baone) |
3,19 |
13,68 |
60,16 |
Colli Berici Zona Nord-Est |
3,21 |
13,90 |
59,78 |
Colli Berici Zona Sud-Ovest |
3,19 |
14,00 |
60,10 |
Pedemontana Vicentina |
3,22 |
13,93 |
58,83 |
Pedemontana Trevigiana areale del Grappa |
3,19 |
13,72 |
59,15 |
Zona collinare di Conegliano e Vittorio Veneto |
3,18 |
13,65 |
59,10 |
Litorale veneziano |
3,10 |
13,44 |
59,75 |
Media |
3,10 |
13,44 |
59,75 |
Situazione fitosanitaria
Mosca delle olive (Bactrocera oleae): le attuali condizioni climatiche, temperature notturne tra 7 e 12°C e diurne sotto i 21°C, rallentano l’attività ovidepositiva del dittero. Le analisi evidenziano forme larvali giovanili e fori di sfarfallamento. In caso di necessità, e considerando la prossimità della raccolta, si raccomanda l’uso mirato di: BEAUVERIA BASSIANA, AZADIRACTINA, PIRETRO, SPINOSINE.
Tignola verde dell’olivo (Palpita unionalis): è probabile l’insorgenza di una quarta generazione. In alcuni oliveti si osservano danni significativi agli apici vegetativi e alle drupe.
Occhio di pavone (Spilocea oleagina): vista la fase di raccolta, non si ritiene opportuno alcun intervento fitosanitario.
Bollettino redatto in collaborazione con AIPO www.aipoverona.it
Il bollettino è redatto in collaborazione con il Settore Servizi Fitosanitari della Regione del Veneto. Per consultare i bollettini precedenti, visita questa pagina