Ultimo aggiornamento
06-12-2022 12:18AOT40
(espresso in mg/m3×ora) s’intende la differenza tra le concentrazioni orarie superiori a 80 mg/m3×ora (= 40 parti per miliardo) e 80 mg/m3 in un dato periodo di tempo, utilizzando solo valori orari rilevati ogni giorno tra le 8:00 e le 20:00 (ora dell’Europa centrale).
CALMET
Modello diagnostico per la ricostruzione a scala locale di campi meteorologici tridimensionali di vento, temperatura, pioggia, etc. in aree ad orografia complessa ed in presenza di specchi d’acqua.
CIS
Comitato di Indirizzo e Sorveglianza.
CORINE
COordinated Information on the Environment in the European Community.
CORINAIR
COordination INformation AIR; progetto promosso e coordinato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma sperimentale CORINE.
COVNM
Composti organici volatili, non metanici.
COPERT
Computer Programme to calculate Emissions from Road Traffic; strumento di valutazione delle emissioni da trasporto stradale nell’ambito del programma CORINAIR.
DATALOGGER
Un data-logger è un dispositivo elettronico, costituito in genere da un computer, in grado di registrare i dati delle concentrazioni degli inquinanti nel tempo e rappresenta un vero e proprio archivio dei dati misurati, oltre che un registratore dello stato della strumentazione. Ciascuna cabina per il monitoraggio della qualità dell’aria possiede un datalogger per la raccolta dei dati dei diversi inquinanti; tale sistema è collegato al centro operativo presso il quale personale tecnico addestrato effettua la validazione e l’elaborazione dei dati delle concentrazioni degli inquinanti.
DOCUP
Documento Unico di Programmazione 2000-2006.
EMEP
Enviromental Monitoring European Program; programma avente per oggetto la caratterizzazione delle precipitazioni atmosferiche a livello europeo, mediante la realizzazione di una rete di rilevamento dedicata.
Emissione
Rilascio di una sostanza solida, liquida o gassosa in atmosfera, proveniente da un impianto o da qualsiasi altra fonte che può produrre direttamente o indirettamente inquinamento atmosferico ed in generale un impatto sull'ambiente.
Fattore di emissione
Valore medio (su base temporale e spaziale) che lega la quantità di inquinante rilasciato in atmosfera con l’attività responsabile dell’emissione (ad es. kg di inquinante emesso per tonnellata di prodotto o di combustibile utilizzato).
Fondo
(stazione di): punto di campionamento ubicato in posizione tale che il livello di inquinamento non sia influenzato prevalentemente da emissioni da specifiche fonti (industrie, traffico, riscaldamento residenziale, ecc.) ma dal contributo integrato di tutte le fonti poste sopravento alla stazione rispetto alle direzioni predominanti dei venti nel sito.
Industriale
(stazione di): punto di campionamento ubicato in posizione tale che il livello di inquinamento sia influenzato prevalentemente da singole fonti industriali o da zone industriali limitrofe.
Inquinamento atmosferico
Ogni modificazione dell’aria atmosferica, dovuta all’introduzione nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da ledere o da costituire pericolo per la salute umana o per la qualità dell'ambiente, oppure tali da ledere i beni materiali o compromettere gli usi legittimi dell’ambiente. (ex D.Lgs. 152/06, art.268).
Inquinante
Qualsiasi sostanza immessa direttamente o indirettamente dall’uomo nell’aria ambiente che può avere effetti nocivi sulla salute umana o sull’ambiente nel suo complesso.
Inventario delle emissioni
Serie organizzata di dati, realizzata secondo procedure e metodologie verificabili e aggiornabili, relativi alle quantità di inquinanti introdotti nell'atmosfera da sorgenti naturali e/o da attività antropiche. La maggior parte delle attività umane e i processi naturali producono emissioni di inquinanti in atmosfera. Per individuare le fonti di inquinamento (per quantità e tipologia) e la loro localizzazione questo contesto, vengono raccolti informazioni e dati tecnologici, economici, territoriali. Le quantità di inquinanti emesse dalle diverse sorgenti della zona in esame si possono ottenere tramite misure dirette, campionarie o continue o tramite stima.
Indice di qualità dell'aria (IQA)
E’ una grandezza che permette di rappresentare in maniera sintetica lo stato di qualità dell’aria. Un approfondimento sull'Indice di Qualità dell'aria può essere consultato al link.
Metodologia Top-Down
Approccio utilizzato ai fini della stima delle emissioni in atmosfera. Top-Down letteralmente significa “dall’alto verso il basso”. Tale metodo viene utilizzato per ricavare le emissioni sull’unità territoriale di interesse (regione, provincia, comune) a partire dalle stime delle emissioni su unità territoriale più ampia (nazionale), mediante l’utilizzo di variabili fortemente correlate all’attività delle sorgenti emissive (variabili proxy). Si assume che la quantità inquinante sull’intera area abbia la stessa distribuzione spaziale della variabile proxy considerata, realizzando in tal modo la disaggregazione spaziale delle emissioni.
Metodologia Bottom-Up
Approccio utilizzato ai fini della stima delle emissioni in atmosfera. Letteralmente significa “dal basso verso l’alto”. Tale metodo permette il calcolo dell’emissione dalle sorgenti puntuali e aerali, al livello dell’unità locale prescelta, mediante il prodotto tra un opportuno indicatore di attività correlato con le quantità emesse ed un fattore di emissione per l’inquinante e l’attività considerati. Per l’applicazione di questo metodo è necessario avere informazioni dettagliate sulle fonti locali di emissione.
OMS
Organizzazione Mondiale della Sanità.
PAN
Perossiacilnitrati, inquinanti secondari prodotti per reazione degli NOx e dei COV in episodi di inquinamento fotochimico.
Piano di Risanamento
Programmi stabiliti dalle regioni e da adottare nelle zone e negli agglomerati in cui si sono verificati dei superamenti dei valori limite e dei valori limite aumentati dei margini di tolleranza ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs.155/2010.
PUM
Piano Urbano della Mobilità.
PUT
Piano Urbano del Traffico.
SFMR
Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale.
Sorgente (inquinante)
Fonte da cui ha origine l’emissione della sostanza inquinante. Può essere naturale (acque, sole, foreste) o antropica (infrastrutture e servizi). A seconda della quantità di inquinante emessa e delle modalità di emissione una sorgente può essere puntuale, diffusa, lineare.
Speciazione del particolato
Determinazione della composizione chimica (inquinanti chimici contenuti) e fisica (dimensione delle particelle) del particolato PM10 o PM2,5 ai fini della determinazione delle sorgenti di emissione che hanno contribuito alla sua formazione.
Traffico
(stazione di): stazioni ubicate in posizione tale che il livello di inquinamento sia influenzato prevalentemente da emissioni da traffico, provenienti da strade limitrofe con intensità di traffico medio alta.
TTZ
Tavoli Tecnici Zonali.
WHO
World Health Organization (corrispondente all'acronimo OMS in italiano.