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Primavera 2020

La primavera 2020 è stata un po’ più calda rispetto alla norma, specie in montagna, mentre lo scarto è minore in pianura. Per quanto riguarda la piovosità, la stagione risulta più secca del solito, dopo un inverno già avaro di pioggia e neve, con valori cumulati stagionali generalmente molto lontani dalle medie storiche climatiche.

Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:

Analisi sinottica

Vai alla descrizione analitica dei mesi:

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mese massime assolute minime assolute media delle medie
marzo 20/22°C -6/-1°C 7/9°C
aprile 24/26°C -3/0°C 12/14°C
maggio 25/29°C 6/10°C 16/19°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

mese N° di giorni piovosi (>= 1mm) N° giorni con precipitazioni >= 40 mm
marzo 15 1 (il giorno 2 con un massimo di 84.6 mm a Recoaro Mille)
aprile 8 0
maggio 20 1 (il giorno 11c on un massimo di 58.0 mm a Recoaro Mille)

Eventi nevosi

mese Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00)
marzo

11 (tra l'1 e il 4 con neve anche abbondante mediamente sopra i 1000/1200 m, anche a quote inferiori nelle valli dolomitiche; tra il 5 e il 6 con neve debole/moderata fino in molti fondovalle prealpini, il 14 con neve debole oltre i 1200 m, tra il 22 e il 23 con neve solo oltre i 2000/2200 m, il 26 con pochi cm di neve fresca oltre i 1200/1500 m, tra il 29 e il 301 con nevicate moderate sopra i 1000/1200 m)

aprile 1 (il 30 aprile con neve debole oltre i 1600/1800 m)
maggio 7 (tra l'1 e il 2 con neve debole oltre i 200/2400 m, tra il 12 e il 16 con neve solo oltre i 2500 m circa sulle Dolomiti)

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento Elaborazioni effettuate Risultati
Una selezione di 32 stazioni Tabella con alcuni valori termici di riferimento dalla tabella si osserva che:
  • Temperatura media trimestrale: risulta ovunque leggermente sopra la media, con scarti attorno a 0.5/1.0°C; gli scarti leggermente più significativi si registrano in montagna, dove alcune stazioni hanno uno scarto anche superiore a 1°C.
  • Giorni con T minima sotto 0°C: il numero medio mensile di giorni con tmin<0°C è pressochè ovunque sotto la media in montagna, fatta eccezione per la stazione di Auronzo, caratterizzata da più marcate condizioni di inversione termica.
  • Giorni con T minima sotto -5°C: il numero medio mensile di giorni con tmin<-5°C è leggermente inferiore alla media quasi ovunquea.
  • Valore minimo trimestrale di T minima: risulta ovunque significativamente superiore al valore minimo assoluto registrato.
  • Valore massimo trimestrale di T massima: risulta ovunque sensibilmente inferiore al valore massimo assoluto registratogeneralmente di alcuni gradi inferiori al valore storico; su nessuna delle stazioni della pianura si sono superati i 30°C.

Analisi pluviometrica

L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento Elaborazioni effettuate Risultati
Una selezione di 32 stazioni Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento dalla tabella si osserva che:
  • Precipitazione media mensile: risulta prossimo o leggermente inferiore alla media su molte stazioni montane, mentre risulta significativamente inferiore alla media  su tutta la bassa pianura e sulla costa, dove gli scarti arrivano anche al 45/55%.
  • Numero medio di giorni piovosi: il numero medio mensile di giorni piovosi risulta ovunque leggermene inferiore alla media.
  • Numero medio di giorni con precipitazione superiore a 20 mm: risulta prossimo o leggermente inferiore alla media.
  • Precipitazione massima accumulata in un giorno o in 5 giorni: su nessuna delle stazioni si sono verificate precipitazioni giornaliere o cumulate su 5 giorni che si siano avvicinate ai record storici.

Analisi nivometrica

L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento Elaborazioni effettuate Risultati
Stazione Arabba [1980-2010] Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2018 Dopo un inverno caratterizzato da abbondante innevamento inziale e da una progressiva fusione soprattutto nel mese di febbraio, il mese di marzo si apre con un'abbondante nevicata che riporta il valore di altezza di neve al suolo prossimo al 90° percentile, ovvero eccezionale. Da allora tuttavia la fusione risulta molto rapida e entro i primi giorni di aprile il manto nevoso risulta del tutto assente, in notevole anticipo rispetto alla media storica.

Note al testo

  1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
  2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
  3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

Ultimo aggiornamento

01-12-2022 10:00

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