Ultimo aggiornamento
01-12-2022 09:49Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:
Analisi sinottica
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Dati meteorologici
Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia
mese | massime assolute | minime assolute | media delle medie |
---|---|---|---|
marzo | 21/26°C | -5/-1°C | 6/8°C |
aprile | 19/26°C | -5/0°C | 9/12°C |
maggio | 24/26°C | 4/9°C | 13/17°C |
Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)
mese | N° di giorni piovosi (>= 1mm) | N° giorni con precipitazioni >= 40 mm |
---|---|---|
marzo | 8 | 0 |
aprile | 16 | 3 (il giorno 12 con un massimo di 97.8 mm a Follina, il giorno 13 con un massimo di 53.2 mm a Bibione e il giorno 30 con un massimo di 56.4 mm a Maser) |
maggio | 23 | 7 (il giorno 1 con un massimo di 50.6 mm a Cansiglio - Tramedere, il giorno 2 con un massimo di 54.8 mm a Nogarolo di Tarzo, il giorno 11 con un massimo di 97.0 mm a Castana, il giorno, 12 con un massimo di 86.2 mm a Valpore (Seren del Grappa), il giorno 13 con un massimo di 61.2 mm a Gaiarine, il giorno 14 con un massimo di 59.2 mm a Castelfranco veneto e il giorno 24 con un massimo di 62.8 mm a Padova) |
Eventi nevosi
mese | Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00) |
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marzo |
3 (il 9 e 14, con deboli nevicate su tutto il territorio montano oltre i 1000/1200 m, e il giorno 20 con deboli apporti solo sulle Prealpi fino a quote collinari) |
aprile | 9 (il 10 con debolissimi fenomeni a 1500/1700 m, l'11 con neve moderata a 1300/1600 m, il 12 con neve in calo a 1000/1200 m, il 15 con rovesci nevosi a 800/1000 m, il 18 con altri rovesci nevosi a 1000/1300 m, il 21 con rovesci nevosi a 1500/1700 m, il 26 con neve perlopiù debole a 1800/2000 m, il 29 e il 30 con precipitazioni moderate nevose oltre i 2000/2400 m) |
maggio | 14 (il giorno 1 con fenomeni diffusi, nevosi solo in alta quota, il 2 con limite della neve in sensibile abbassamento fino anche attorno ai 1500 m, il 5 con qualche rovescio nevoso attorno ai 1800/2100 m, dall'11 al 16 con una prolungata fase di tempo instabile con nevicate mediamente attorno ai 2000 m, il 18 con rovesci nevosi fino sui 1700/1800 m, il 23 con qualche isolato rovescio nevoso a 2300/2400 m, il 24 con precipitazioni diffuse e nevicate solo in alta quota, il 27 con rovesci nevosi a 2400/2500 m e il 29 con ulteriori isolati rovesci nevosi a 2300/2500 m) |
Dati climatologici
Analisi termometrica
L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori termici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi pluviometrica
L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi nivometrica
L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Stazione Arabba [1980-2020] | Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2020 | Dopo un inverno caratterizzato da eccezionale innevamento, la primavera inizia con valori di altezza di neve al suolo marcatamente superiori alle medie stagionali, attorno al 75° percentile nel mese di marzo. La scarsità di ulteriori apporti nevosi e l'incedere della stagione, pur caratterizzata da temperature inferiori alle media, determina una progressiva fusione del manto nevoso sulla stazione, fino a suo completo esaurimento entro la fine di aprile. |
Note al testo
- valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
- valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
- Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.