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Primavera 2013

La primavera 2013 si presenta complessivamente fresca, pur con alcuni periodi più caldi del normale, ed eccezionalmente piovosa; in particolare su alcune stazioni la piovosità stagionale risulta fino a 3 volte superiore al normale, ed il numero di giorni piovosi sul territorio regionale, nonchè il numero di eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna, particolarmente elevati. Molto piovoso il mese di maggio, caratterizzato da alcuni episodi di tempo marcatamente instabile/perturbato e freddo per il periodo. Su molte stazioni sono stati superati i valori estremi stagionali di precipitazione giornaliera, in particolare durante l'episodio alluvionale del 16/17 maggio.

Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:

Analisi sinottica

Vai alla descrizione analitica dei mesi:

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mesemassime assoluteminime assolutemedia delle medie
marzo14/18°C-5/1°C5/8°C
aprile23/27°C1/6°C11/14°C
maggio25/28°C5/9°C13/17°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

meseN° di giorni piovosi (>= 1mm)N° giorni con precipitazioni >= 40 mm
marzo246 (il 6 con massimo di 53.4 mm a Rifugio La Guardia, il 13 con massimo di 58.2 mm a Trecenta, il 18 con massimo di 86.2 mm a Eraclea, il 25 con massimo di 45.8 mm a Galzignano, il 30 con massimo di 73.4 mm a Portogruaro-Lison ed il 31 con massimo di 44.6 mm a Torch - Pieve d'Alpago)
aprile235 (il 5 con un massimo di 48.6 mm a Faedo Cinto Euganeo, il 20 con massimo di 46.6 mm a Pescul, il 21 con massimo di 45.8 mm a Contrà Doppio Posina, il 22 con massimo di 40.4 mm a Barbarano Vicentino ed il 27 con massimo di 84.8 mm a Turcati Recoaro)
maggio2811 (il 2 con massimo di 57.2 mm a Dolcè, il 5 con massimo di 61.2 mm a Passo Xomo Posina e Buttapietra, il 7 con massimo di 76.6 mm a Lusiana, l'8 con massimo di 55.0 mm a Sorgà, il 10 con massimo di 42.8 mm a Codevigo, l'11 con massimo di 48.6 mm a Pove del Grappa - Loc. Pra' Gollin, il 16 con massimo di 235.8 mm a Valpore - Valle di Seren, il 17 con massimo di 99.4 mm a Col di Prà - Taibon, il 21 con massimo di 62.6 mm a Conegliano Veneto, il 23 con massimo di 54.2 mm a Rifugio La Guardia  ed il 24 con massimo di 60.0 mm a Castana Arsiero)

Eventi nevosi

meseEventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00)
marzo17 (il 7 solo oltre i 1500/1800 m, il 10 oltre i 1400/1500 m, il 12 oltre i 1200/1300 m, il 14 oltre i 700/1000 m, il 18 fino nei fondovalle prealpini, in rialzo localmente a 1200/1300 m, il 25 localmente anche fino in pianura, il 26, deboli, localmente fino nei fondovalle prealpini, il 28 fino a 600/700 m, localmente più in basso, il 31 oltre i 1000/1200 m)
aprile17 (il 4/5 oltre i 900/1200 m, il 6 oltre i 1200/1400 m, il 9 oltre i 1500 m, il 13 oltre i 1600/1900 m, il 20/21 oltre i 1700/2000 m, il 27 oltre i 2200 m)
maggio17 (l'11 oltre i 1800/2200 m, il 12 oltre i 1700 m, il 17 oltre i 2200/2500 m, il 20 localmente fino a 1800 m, il 23/24 in calo da 1600/1800 m a localmente 800/1000 m, il 25oltre i 1400 m, il 29 oltre i 1900/2100 m)

 

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori termici di riferimentodalla tabella si osserva che:
  • Temperatura media trimestrale: risulta mediamente sottomedia, in maniera non significativa in pianura, localmente in maniera significativa (scarto superiore a 1°C) sulla pedemontana e in montagna.
  • Giorni con T minima sotto 0°C: il numero medio mensile di giorni con tmin<0°C è sotto la media, localmente anche in maniera significativa (n giorni <2 rispetto alla media), fatta eccezione per alcune stazioni in alta montagna, dove  il numero è superiore alla media.
  • Giorni con T minima sotto -5°C: il numero medio mensile di giorni con tmin<-5°C è sotto la media sulle Prealpi, prossimo alla media in alta montagna.
  • Valore minimo trimestrale di T minima: risulta ovunque superiore al valore minimo assoluto registrato, a dimostrazione di una stagione mediamente fredda su molti settori, ma senza eccessi.
  • Valore massimo trimestrale di T massima: risulta ovunque inferiore al valore massimo assoluto registrato; in molte stazioni i massimi stagionali sono parecchi gradi inferiori al valore storico; da sottolineare come in pianura non si sia registrato su alcuna stazione un valore superiore a 30°C.

    Analisi pluviometrica

    L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

    Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
    Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori pluviometrici di riferimentodalla tabella si osserva che:
    • Precipitazione media mensile: risulta ovunque superiore alla media, in alcuni casi anche in maniera molto significativa, con alcune stazioni che presentano un rapporto percentuale rispetto alla norma prossimo a 250/350%, ovvero in alcuni casi è piovuto anche più del triplo del normale. Gli scarti maggiori si osservano sul veronese, su alcuni settori prealpini centro-occidentali e su alcune stazioni della costa, mentre risultano mediamente più contenuti sulle Dolomiti, specie centro-settentrionali.
    • Numero medio di giorni piovosi: il numero medio mensile di giorni piovosi risulta ovunque sopra media, con scarti significativi su alcune stazioni, talora pari anche al doppio del normale.
    • Numero medio di giorni con precipitazione superiore a 20 mm: risulta pressoché ovunque sopra la media, anche se mai in maniera molto significativa, a dimostrazione di un periodo molto piovoso, ma con piogge spesso distribuite, fatta eccezione per alcuni episodi di marcato maltempo.
    • Precipitazione massima accumulata in un giorno o in 5 giorni: in 10 stazioni su 32 si sono superati i massimi giornalieri stagionali storici, spesso anche in maniera significativa; di assoluto rilievo i valori di Recoaro 1000 e San Bortolo, superiori ai 200 mm; in 5 stazioni si sono superati i massimi su 5 giorni; in questo caso gli scarti rispetto al precedente valore risultano modesti, poichè sono stati registrati nel corso di un singolo episodio della durata di soli 2 giorni (16/17 maggio).

      Analisi nivometrica

      L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

      Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
      Stazione Arabba [1979-2012]Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2010
      Fino alla seconda decade di aprile la copertura nevosa si presenta abbondante con valori di neve al suolo superiori alle medie del periodo, in particolare tra l'intensa nevicata del 18 marzo e la prima quindicina di aprile, quando l'abbondanza delle precipitazioni e temperature piuttosto fredde consentono di registrare valori eccezionalmente elevati (>90 percentile); in seguito un periodo di tempo stabile e caldo comporta la rapida fusione del manto nevoso, che scompare nella terza decade di aprile, per poi ricomparire temporaneamente a seguito delle nevicate tardive di fine maggio..

      Note al testo

      1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell’intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
      2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all’intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
      3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

      Ultimo aggiornamento

      01-12-2022 10:23

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