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Rischio di erosione

derivate_erosione_euganei.jpgPer erosione si intende il distacco e il trasporto della parte superficiale del suolo per effetto di agenti naturali (acqua, vento, ghiaccio, ecc.) o antropici. L’erosione, oltre alla perdita di suolo, può provocare l’inquinamento delle acque superficiali, veicolando nutrienti e prodotti fitosanitari presenti nel suolo.

La complessità del processo viene generalmente analizzata scomponendolo in diversi elementi:
erosività: abilità potenziale della pioggia a causare erosione, è funzione delle caratteristiche fisiche della pioggia;
erodibilità: suscettibilità del suolo ad essere eroso; si ha erosione quando la pioggia eccede la capacità di infiltrazione del suolo causando ruscellamento;
topografia: pendenza, lunghezza e forma dei versanti influenzano la velocità di ruscellamento e quindi il rischio di erosione del suolo;
copertura e uso delle terre: la vegetazione naturale protegge il suolo tutto l’anno tramite le foglie e la lettiera, mentre l’uso agricolo lo lascia nudo e quindi esposto agli agenti erosivi per lunghi periodi. La copertura agisce sia sull’azione battente della pioggia sulla superficie, sia impedendo lo scorrimento superficiale.

Calcolo del valore di erosione
I modelli possono restituire valori di erosione potenziale (ossia del rischio erosivo senza considerare l’azione protettiva della copertura del suolo) e di erosione attuale (che considera l’effetto attenuante della copertura del suolo). Per il Veneto è stato utilizzato il modello empirico USLE (Universal Soil Loss Equation), tra i più utilizzati a livello internazionale, che valuta separatamente le componenti del processo erosivo e si basa sull’equazione di perdita del suolo (Wischmeier e Smith, 1965 e 1978). I risultati che si ottengono sono ragionevoli e in linea con quanto si osserva sul territorio, rimane comunque necessaria e auspicabile una validazione dei risultati attraverso il confronto con dati sperimentali che, fino ad oggi, sono scarsi per il territorio regionale.

Il risultato cartografico è costituito da un raster che restituisce, per celle quadrate di 30 m di lato, il valore di erosione espresso in tonnellate di suolo per ettaro di superficie, perso ogni anno. Ogni cella è il risultato dell’incrocio dei diversi strati informativi (erosività della pioggia, erodibilità del suolo, lunghezza/pendenza del versante, copertura vegetale). In figura un'estrazione della carta dell'erosione per la zona dei Colli Euganei.

Carta del rischio di erosione dei suoli del Veneto

Valutazione del rischio di erosione - aggiornamento 2017

Valutazione del rischio di erosione - edizione 2008

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 09:14

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