AAV 28 giugno - Il dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Verona, in collaborazione con Arpav, ha aperto una borsa di dottorato PNRR, che prevede anche un periodo di ricerca di un anno all'interno dell'Agenzia. L’obiettivo sarà approfondire gli incentivi economici e tariffari nella gestione dei rifiuti urbani che portano a ridurre il rifiuto residuo, cioè il secco. Per partecipare al bando di dottorato c’è tempo fino all’8 luglio.
L’attività rientra nelle iniziative che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi di economia circolare e del nuovo Piano regionale di gestione rifiuti, puntando a migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti urbani nel contesto della Regione Veneto, che già rappresenta un modello virtuoso.
Un altro progetto che si muove in questa direzione è Life REthinkWASTE, di cui Arpav è partner, che punta a incentivare comportamenti più responsabili nei cittadini, attraverso l'informazione puntuale “conosci quello che butti” (Kayt - know as you throw) integrata alla tariffa puntuale “paga per quello che butti” (Payt - pay as you throw).
Il bando per la borsa di dottorato "Leve economiche e tariffarie nella governance della gestione dei rifiuti urbani finalizzate alla riduzione del rifiuto residuo"
Il progetto Rethinkwaste