AAV (3 ottobre) -
Arpav ha valutato la qualità dell’aria nel comune di Thiene con una campagna di monitoraggio che si è svolta in due periodi, dal 25 novembre 2023 al 2 gennaio 2024 e dall’8 maggio al 18 giugno 2024, impiegando una stazione mobile in via Divisione Julia 39.
Il biossido di zolfo, il monossido di carbonio, il biossido di azoto, il benzene e le polveri PM10 non risultano critici nel sito considerato.
Le polveri PM10 hanno superato il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana per quattro giorni su 81 complessivi di misura con dati validi (5%); la media complessiva ponderata dei due periodi di monitoraggio eseguiti è stata pari a 24 μg/m3 (microgrammi al metrocubo).
Arpav stima che il valore medio annuale di polveri PM10 a Thiene, basato sul confronto con la stazione fissa di Schio, sia pari a 25 μg/m3, inferiore al valore limite annuale, e che non sia stato superato il valore limite giornaliero per un numero di giorni superiore ai 35 consentiti.
Risultano parametri critici a Thiene l’ozono e il benzo(a)pirene.
L’ozono, durante la campagna estiva, ha superato l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana (120 μg/m3 come media mobile su 8 ore) in 10 giornate su 81 di misura.
Per il benzo(a)pirene, la concentrazione media complessiva ponderata dei due periodi di monitoraggio è risultata di poco superiore al valore obiettivo di 1.0 ng/m3 (nanogrammi al metrocubo).
In termini meteorologici, prevalenza delle condizioni poco dispersive agli inquinanti, mentre quelle di migliore dispersività sono state garantite principalmente dalla ventilazione e in parte dalla piovosità.
il report