Aria: aumentano le aree in allerta 1 (arancio)

(AAV), 19 febbraio –

A partire da martedì 13 febbraio, hanno prevalso sulla regione condizioni di tempo stabile, dovute all’espansione di campi di alta pressione dalle zone occidentali. L’assenza di precipitazioni, i venti deboli e la marcata inversione termica hanno determinato condizioni atmosferiche idonee al ristagno degli inquinanti. Tale situazione meteorologica ha favorito l’aumento progressivo dei livelli in aria di polveri sottili, che hanno superato il valore limite giornaliero da giovedì 15 a domenica 18 febbraio in gran parte della pianura.

Tra ieri, domenica 18 febbraio, e oggi, il campo anticiclonico ha parzialmente ceduto, consentendo l’ingresso di correnti più fresche in quota e determinando un’attenuazione dell’inversione termica e un miglior rimescolamento durante il giorno. Quindi, pur mancando un netto ricambio della massa d’aria, si stanno verificando condizioni più favorevoli alla dispersione degli inquinanti rispetto ai giorni scorsi. Da domani, martedì 20, fino a mercoledì 21, si riaffermerà l’influenza dell’alta pressione dall’Europa occidentale e le condizioni atmosferiche torneranno ad essere poco dispersive, determinando la continuazione dell’episodio di accumulo.

Per questo motivo si estende il territorio che si trova al livello di allerta 1, con l’aggiunta degli Agglomerati di Verona e Treviso e le Aree di Castelfranco Veneto, Mirano e Piove di Sacco, che passeranno da domani in ARANCIO, aggiungendosi alle dieci aree già classificate al livello 1 dai giorni scorsi.

Restano al livello di allerta 0 (VERDE) le aree della Pedemontana, la Valbelluna e la parte orientale della nostra Regione.

Da giovedì 22 cambierà completamente la circolazione atmosferica, a causa dell’arrivo di una perturbazione atlantica, che dovrebbe portare condizioni nettamente più favorevoli alla dispersione delle polveri sottili.

Di seguito la situazione dei livelli di allerta in vigore da domani.

Livello di allerta 1 (ARANCIO):

- Agglomerato Treviso;

- Agglomerato Verona;

- Agglomerato Vicenza;

- Agglomerato di Padova;

- San Bonifacio;

- Mirano;

- Cittadella;

- Rovigo;

- Legnago;

- Castelfranco Veneto;

- Cinto Euganeo;

- Este;

- Monselice;

- Piove di Sacco;

- Badia Polesine.

Livello di allerta 0 (VERDE):

- Agglomerato Venezia;

- San Donà di Piave;

- Chioggia;

- Adria;

- Bassano del Grappa;

- Schio;

- Belluno;

- Feltre;

- Conegliano;

- Mansuè.

Il bollettino

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