AAV (18 ottobre) -
Nel corso dell’esercitazione EU MODEX (MODule EXercise), che ha visto impegnate squadre internazionali in attività di protezione civile nella Laguna di Venezia, ieri pomeriggio è stato simulato l’incendio di un serbatoio di benzina dell’azienda Enilive, con la conseguente attivazione del Piano di emergenza esterno di Porto Marghera.
L’attività è stata coordinata dalla Prefettura di Venezia nell’ambito del CCS, Centro Coordinamento Soccorsi, cui hanno partecipato tutte le istituzioni coinvolte: Vigili del Fuoco, Comune di Venezia, protezione civile, SUEM, Forze dell’Ordine, Capitaneria di Porto, SAVE Aeroporto, Ferrovie dello Stato, CAV Autostrade, Ente della zona industriale, Autorità di sistema portuale, nonché Arpav.
I tecnici dell’Agenzia hanno simulato le attività sul territorio per il monitoraggio degli inquinanti causati dall’incendio con campionamenti di aria nell’area interessata dalla dispersione dei fumi, per fornire informazioni utili alla definizione di misure di protezione per la popolazione.