(AAV) 17 giugno -
Il 5 giugno ARPAV ha organizzato nel dipartimento di Verona una giornata di formazione sugli apparecchi di sollevamento materiali di tipo mobile e piattaforme di lavoro elevabili, coinvolgendo i colleghi dello SPISAL - Servizio di prevenzione, igiene, sicurezza negli ambienti di lavoro di tutte le AULSS della Regione Veneto.
Al corso tenuto dalla relatrice ing. Sara Anastasi, esperta nazionale del tema, sono stati coinvolti 54 ispettori tecnici ARPAV e SPISAL.
L’iniziativa è stata organizzata nell’ottica della collaborazione tra enti che operano con le medesime finalità. ARPAV infatti ha competenza concorrente, cioè si occupa insieme ai dipartimenti di prevenzione delle Aziende ULSS di sicurezza degli apparecchi di sollevamento materiali e persone (DGR Veneto n° 2042 del 1998).
Nel 2024 l’attività di verifica periodica delle attrezzature di lavoro, prevista dal Testo unico sulla sicurezza del lavoro, ha impegnato l’Agenzia con 6400 verifiche di apparecchi di sollevamento (art. 71 comma 11 del D. Lgs. 81/2008).
In Italia ogni anno da dati INAIL si contano decine di infortuni mortali che coinvolgono cadute di persone dall’alto o cadute di gravi dall’alto, in alcuni di questi incidenti sono coinvolte attrezzature di sollevamento. La formazione continua abbinata all’esperienza acquisita sul campo degli ispettori degli enti pubblici di controllo sono presupposti necessari a garantire l’efficacia delle attività di vigilanza.