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PFBA nelle terre e rocce da scavo della Pedemontana Veneta

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

PFBA nelle terre e rocce da scavo della Pedemontana Veneta

(AAV), 17 novembre -

Mercoledì 12 novembre Arpav ha presentato a Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, le attività di monitoraggio ambientale correlate alla costruzione delle Gallerie di Malo e Sant’Urbano, che vedono l’Agenzia impegnata sin dal 2021 e l’esito delle indagini finora svolte sulle terre e rocce da scavo provenienti in generale dai lavori della Superstrada Pedemontana Veneta e dalle due gallerie.

L'occasione è stata l'istituzione, da parte della Provincia, di un tavolo di coordinamento per la gestione dei procedimenti relativi all’inquinamento da PFBA, cioè la sostanza appartenente all’ampia famiglia dei composti perfluoroalchilici, rilevata in alcuni tratti dell’acquifero vicentino.

Per questo motivo la Provincia di Vicenza ha convocato tutti i Comuni interessati dall’inquinamento da PFBA (Arzignano, Brogliano, Caldogno, Cornedo Vicentino, Castelgomberto, Isola Vicentina, Dueville, Malo, Marano Vicentino, Montecchio Maggiore, Montecchio Precalcino, Monticello Conte Otto, Sarcedo, Thiene, Trissino, Villaverla, Vicenza), oltre ad Arpav e Ulss 8.

Il primo dato emerso dall’incontro è che allo stato delle conoscenze, laddove attualmente presente una rete di monitoraggio delle acque sotterranee nei pressi di siti oggetto di controllo, non sono emerse situazioni di criticità tali da poter indicare la presenza di un potenziale inquinamento in atto.

È stato inoltre indicato, come già ribadito in altre sedi dai Gestori dei Servizi Idrici Integrati, che la situazione della potabilità delle acque risulta sotto controllo.

Vai all'esito delle indagini PFBA

Ultimo aggiornamento

17-11-2025 14:06

Tags

PFAS

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