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PM10. DAL 1 OTTOBRE UN BOLLETTINO CHE PUNTA ALLA PREVENZIONE E AD AZIONI CONDIVISE

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

Dal 1 ottobre al 30 aprile riprende l'emissione del Bollettino dei Livelli di Allerta PM10 che mostra il livello di allerta in relazione ai superamenti del valore limite giornaliero di PM10 per ciascun comune della regione, ad eccezione di quelli ricadenti nella zona “Prealpi e Alpi”. Quest’anno ci sono importanti novità, come previsto dalla Regione del Veneto (Delibera della Giunta Regionale 238/2021), infatti, cambiano le modalità di valutazione dei livelli di allerta di PM10. A differenza dello scorso inverno, in cui il bollettino era emesso da ARPAV il lunedì e il giovedì, nel semestre invernale 2021-2022 il bollettino sarà emesso il lunedì, mercoledì e venerdì̀, entro le 13. Inoltre, mentre nello scorso inverno venivano considerati esclusivamente i dati di PM10 misurati dalle stazioni di monitoraggio ARPAV nei giorni precedenti a quello di valutazione, nel semestre invernale 2021-2022 si considerano i superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del PM10 misurati fino al giorno precedente e i dati previsti dal modello SPIAIR per il giorno in corso e i due successivi.

I motivi dell’aggiornamento del nuovo bollettino sono:
Prevenzione. Con il nuovo sistema si prevedono in anticipo i fenomeni di accumulo del PM10 conteggiando non solo i superamenti misurati ma anche quelli previsti dal modello SPIAIR per la previsione dei principali inquinanti atmosferici. In questo modo scattano tempestivamente le misure emergenziali per ridurre nel più breve tempo possibile le concentrazioni di PM10.
Strategia condivisa dalle Regioni del Bacino Padano (Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte) e approvata dalla Giunta regionale del Veneto (DGRV n. 238/2021) anche in attuazione degli impegni presi con lo Stato nell'ambito dell'Accordo di Bacino Padano, in esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia europea per la violazione sistematica e continuata della direttiva sull’aria (2008/50/CE).
Valutazione oggettiva grazie ad un sistema di elaborazione basato sul conteggio dei superamenti misurati e previsti.

Restano invariati i due livelli di allerta: il livello di allerta 1 (arancione) si attiva, a partire dal giorno successivo a quello di valutazione, con 4 giorni consecutivi misurati e previsti di superamento del limite di legge giornaliero del PM10 (50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni l'anno), mentre il livello di allerta 2 (rosso) si attua con 10 giorni consecutivi misurati e previsti di superamento di tale limite.

Anche per le aree per le quali avverrà l'emissione del Bollettino non sono previste variazioni. L’emissione del bollettino dei livelli di allerta avviene per tutti i Comuni del Veneto, ad esclusione di quelli inseriti nell'area "Alpi e Prealpi" dove, negli ultimi 10 anni, i livelli di concentrazione di PM10 sono stati tali da rispettare sia il valore limite annuale che il valore limite giornaliero.
Per approfondimenti sulle modalità di informazione al pubblico dei livelli di PM10 applicati nel semestre invernale 2021-2022 si rimanda al link Informazione al pubblico sui livelli di PM10.


attivazione allerta PM10 2021_2022

Ultimo aggiornamento

09-11-2022 11:20

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aria

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