Livelli di concentrazione di elementi in tracce (Arsenico, Cadmio, Nichel e Piombo)

Gli elementi in tracce superano i limiti di legge?

Anno:2021
Data ultimo aggiornamento:
DPSIR: S
Stato attuale: Positivo
Trend:

Descrizione

Gli elementi in tracce come Arsenico (As), Cadmio (Cd), Nichel (Ni) e Piombo (Pb) sono sostanze inquinanti spesso presenti nell’aria a seguito di emissioni provenienti da diversi tipi di attività industriali. L’esposizione agli elementi in tracce è associata a molteplici effetti sulla salute: tra i metalli pesanti quelli maggiormente rilevanti sotto il profilo tossicologico sono il nichel, il cadmio ed il piombo. I composti del nichel e del cadmio sono classificati dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come cancerogeni per l’uomo.

Obiettivo

Le soglie di concentrazione in aria degli elementi in tracce sono calcolate su base temporale annuale e definite dal D.Lgs. 155/2010. La valutazione dell'indicatore si è basata sulla valutazione dei superamenti delle seguenti soglie di legge: Valore Limite (VL) annuale per la protezione della salute umana del Piombo di 0.5 μg/m 3 , Valori Obiettivo (VO) annuali per Arsenico di 6.0 ng/m 3 , Cadmio di 5.0 ng/m 3 e Nichel di 20.0 ng/m 3 .

Valutazione

faccina verde La concentrazione di As, Cd, Ni e Pb è determinata analiticamente sulle polveri fini PM10, in alcune delle postazioni dove questo inquinante viene monitorato. I valori medi annuali registrati presso le 19 stazioni di monitoraggio attive nel 2021 sono stati confrontati con il Valore Limite od Obiettivo di ciascun elemento. Nel 2021 non vi sono stati superamenti delle soglie di legge , pertanto lo stato attuale dell’indicatore risulta essere positivo . La verifica del numero di superamenti registrati nel periodo 2002-2021 ha mostrato, per tutti gli elementi in tracce considerati, uno stato qualitativo positivo . Nel periodo considerato si sono registrati solo 6 superamenti annuali del Valore Obiettivo: a Venezia Mestre un superamento per l’Arsenico (2002) e uno per il Cadmio (2004); a Padova un superamento per il Nichel (2004) e due per il Cadmio (2003); infine a Vicenza un superamento per il Nichel (2003). Si segnala, comunque, che la base dati utilizzata non copre per tutte le stazioni il periodo indicato.

Fig. 1 - Mappa regionale delle stazioni di monitoraggio del Veneto che hanno superato, nel 2021, il Valore Limite (VL) annuale per la protezione della salute umana del Piombo (0.5 μg/m 3 ) ed il Valore Obiettivo (VO) annuale per Arsenico (6.0 ng/m 3 ), Cadmio (5.0 ng/m 3 ) e Nichel (20.0 ng/m 3 ). Parametri rilevati presso le 19 stazioni attive nel 2021. Le stazioni sono distinte per tipologia e per superamento o meno del VL o VO (il colore verde indica che non vi è superamento). Poiché per tutti i metalli in oggetto non vi sono stati superamenti del valore limite (Piombo) o dei valori obiettivo (Arsenico, Nichel e Cadmio), la mappa è una sola e ha lo scopo principalmente di rappresentare dove vengono misurati questi inquinanti.

mappa_Metalli_Veneto_2021.jpg

clicca sulle mappe per visualizzare meglio le stazioni sul territorio

box verde Per rappresentare l’andamento temporale delle concentrazioni in aria di questi elementi in tracce è stato calcolato il valore medio annuale per tipologia di stazione “media” regionale (di Fondo e di Traffico/Industriale), considerando l’insieme complessivo di centraline facenti parte della rete. Pur non rappresentando una verifica del superamento dei VL e VO annuali, che vanno esaminati stazione per stazione, il trend della stazione “media” di Fondo e di Traffico/Industriale risulta essere stabile e senza criticità . Si ricorda infine come per As, Cd e Ni i dati antecedenti al 2007 vadano considerati come misurazioni indicative, poiché l’obbligo di monitorarli è stato introdotto dal D.Lgs. 152/2007 (abrogato e sostituito dal D.Lgs. 155/2010).

Andamento della media annuale di Pb (μg/m 3 ), As (ng/m 3 ), Ni (ng/m 3 ) e Cd (ng/m 3 ) dal 2002 al 2021 nelle “stazioni medie” regionali confrontato con i rispettivi Valore Limite annuale e Valore Obiettivo annuale. Scarica il file

Valore medio annuale di Pb (μg/m 3 ), As (ng/m 3 ), Ni (ng/m 3 ) e Cd (ng/m 3 ) dal 2002 al 2021 nelle stazioni di monitoraggio del Veneto . Scarica i file

A livello nazionale, gli ultimi dati disponibili per i metalli si riferiscono all’anno 2016 (Qualità dell’ambiente urbano – XIII Rapporto (2017) ISPRA Stato dell’Ambiente 74/17 ISBN 978-88-448-0858-7). I dati disponibili per il 2016 sono relativi a 60 aree urbane. Per arsenico e cadmio i livelli sono ovunque inferiori al valore obiettivo (rispettivamente 6,0 ng/m³, 5,0 ng/m³), mentre il valore obiettivo del nichel (20,0 ng/m³) è stato superato ad Aosta e Terni . A livello regionale non si registrano superamenti dei valori obiettivo per As, Cd e Ni..

Open data

Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2022 è previsto per luglio 2023.

Licenza: CC BY 3.0

Data ultimo aggiornamento
Fonte dei datiARPAV
Fonte dell'indicatoreARPAV
Sorgente digitale dei datibanca dati SIRAV
Obiettivo
Unità di misurananogrammi/metro cubo (ng/m3) per Arsenico, Cadmio e Nichel, microgrammi/metro cubo (μg/m3) per Piombo
Metodo di elaborazione
Riferimento normativoD.Lgs. 155/2010
Valore di riferimentoValore Limite (VL) annuale del Piombo: 0.5 μg/m3, Valori Obiettivo (VO) annuali di Arsenico: 6.0 ng/m3, Cadmio: 5.0 ng/m3 e Nichel: 20.0 ng/m3
Periodicità di rilevamento dei datigiornaliera su PM10 (183 campioni/anno)
Periodicità di rilevamento dell'indicatoreannua
Periodicità di riferimentodal al
Unità elementare di rilevazionestazione di monitoraggio
Livello minimo geograficoPuntuale
Copertura geograficaregionale
Aspetti da migliorare
Link utili

Ultimo aggiornamento

13-12-2022 11:51

Questa pagina ti è stata utile?