
Radar di Teolo Monte Grande (PD) e Concordia Sagittaria (VE)
Mosaico Radar Nazionale del Dipartimento di Protezione Civile
Questa pagina riporta le mappe di precipitazione osservate dai radar meteorologici installati da ARPAV nei 2 siti di Monte Rite (BL) e Valeggio sul Mincio (VR). Tali apparati sono radar meteorologici a bassa potenza, anche detti Micro Radar, che lavorano su una banda di frequenze leggermente diversa rispetto ai radar regionali principali di Teolo Monte Grande (PD) e Concordia Sagittaria (VE), e dotati di un raggio di visibilità ridotto rispetto a questi. Il segnale visualizzato ha caratteristiche analoghe ai due radar principali, e i fenomeni osservati sono quindi rappresentati con la medesima scala colori.
I micro radar sono stati collocati in specifiche aree della regione, per integrare la copertura fornita dai due radar primari. In particolare, il radar di Monte Rite perfeziona il monitoraggio dei fenomeni intensi sulle Dolomiti, mentre il radar di Valeggio sul Mincio integra la visibilità sul fianco occidentale del Veneto, in particolare sul Lago di Garda e nelle aree su cui la visibilità radar è ridotta per la presenza della dorsale del Monte Baldo.
Date le loro caratteristiche di segnale, le immagini dei due micro radar non sono attualmente incluse nel mosaico radar regionale.
Le mappe dei radar meteorologici qui visualizzate riportano l'orario UTC (fuso orario 0), quindi è necessario aggiungere 1 ora per ottenere l'orario solare (novembre-marzo) e 2 ore per l'orario legale (aprile-ottobre).
Note sull'interpretazione delle immagini
Il radar emette dei segnali che, in presenza di precipitazioni, vengono in parte riflessi verso l'antenna. Parte delle onde sono riflesse dagli oggetti intercettati e raggiungono di ritorno il radar, che le registra. Le mappe rappresentano i fenomeni meteorologici così rilevati mediante una scala in falsi colori che va dal verde (precipitazione debole) fino al rosso e viola (precipitazione di forte intensità).
I dati vengono pubblicati in tempo reale e quindi non sono sottoposti a validazione; come tali hanno solamente uno scopo divulgativo e non possono essere diffusi, pubblicati, commercializzati se non con il preventivo consenso di ARPAV.
La rappresentazione del segnale, inoltre, non è esente da problematiche che possono portare ad una non corretta interpretazione del dato registrato dal radar. Ad esempio, le mappe possono mostrare echi, generalmente deboli, non associati ad effettiva precipitazione al suolo ma solo a precipitazione in quota, oppure derivanti da ostacoli - quali rilievi prealpini, sciami di insetti/uccelli, impatto del fascio con il suolo o con l'area lagunare veneziana - non completamente filtrati e rimossi dal software di elaborazione. Infine, in presenza di precipitazioni molto deboli o a carattere nevoso, i fenomeni possono non essere visualizzati nelle mappe.
Le immagini visualizzano le informazioni registrate ogni 10 minuti dai radar presenti nel territorio regionale. L'animazione presenta le ultime 6 immagini rilevate in sequenza.
