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Estate 2022

Temperature sopra la media stagionale e scarsità di piogge caratterizzano l'estate 2022. La frequenza dei giorni oltre i 30°C in pianura è di un terzo più alta del solito e quella dei giorni oltre i 35°C è il doppio rispetto a quello che si rileva in un estate normale. La pluviometria estiva risente del deficit iniziale e quasi ovunque le piogge del trimestre risultano deficitarie. Il caldo è stato più marcato in quota rispetto ai fondovalle e alla pianura. Altra particolarità, la violenza di alcuni temporali, le cui caratteristiche sono le fortissime raffiche di vento con ormai ricorrenza quasi sistematica di downburst e l’alta frequenza di grandinate rovinose. L’estremizzazione di certi fenomeni imputabile al riscaldamento globale lascia tracce come il collasso del ghiacciaio della Marmolada, frane di varie dimensioni, smottamenti, da aggiungere alla scarsità di acqua.

Analisi sinottica

giugno
luglio
agosto
in sintesi alcuni dati

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mese

massime assolute

minime assolute

media delle medie

giugno

32/36°C

10/16°C

21/25°C

luglio

36/38°C

13/18°C

23/27°C

agosto

34/37°C

11/18°C

21/26°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

mese

N° di giorni piovosi (>= 1mm)

N° giorni con precipitazioni >= 40 mm

giugno

19

6 (il 2 con un massimo di 49.6 mm a Sella Ciampigotto, il 7 con un massimo di 55.0 mm a Trissino, il 15 con un massimo di 54.8 mm a Passo Valles, il 23 con un massimo di 46.6 mm a Longarone, il 26 con un massimo di 70.2 mm a La Guarda (Cesiomaggiore) e il 29 con un massimo di 119.2 mm a Sella Ciampigotto)

luglio

19

4 (il 6 con un massimo di 69.2 mm a Codevigo, il 15 con un massimo di 58.8 mm a Pian del Crep (Val di Zoldo), il 23 con un massimo di 63.4 mm a Pescul e il 27 con un massimo di 88.8 mm a Sant'Elena)

agosto

24

10 (il 5 con un massimo di 97.0 mm a Sella Ciampigotto, il 6 con un massimo di 100.4 mm a Recoaro Mille, il 15 con un massimo di 45.2 mm a Mira, il 17 con un massimo di 88.0 mm a Castenuovo Bariano, il 18 con un massimo di 67.6 mm a Crespadoro, il 19 con un massimo di 47.0 mm a Trecenta, il 27 con un massimo di 62.2 mm a Bosco Chiesanuova, il 28 con un massimo di 51.6 mm a Montecchio Precalcino, il 30 con un massimo di 53.0 mm a Caprino Veronese - Platano e il 31 con un massimo di 60.6 mm a Cansiglio - Tramedere)

Eventi nevosi

mese

Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00

giugno

2 ( il 7 e il 9 con accumuli oltre i 2500/2900 m)

luglio

0

agosto

1 (il 12 con ricomparsa di pochi cm di neve oltre i 2700/3000 m)

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori termici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • Temperatura media trimestrale: risulta ovunque significativamente superiore alla media, con scarti di 1.5/2.5°C oltre le medie. Gli scarti medi stagionali sono stati influenzati da i mesi di giugno e luglio molto caldi e da agosto meno caldo.
  • Temperatura media di agosto; risulta ovunque superiore alla media, ma con scarti meno significativi rispetto alla media trimestrale, non superiori 1°C rispetto alla media in alta quota, attorno a 1.0/1.5°C altrove.
  • Giorni con T minima superiore a 20°C: il numero medio mensile di giorni con tmin >20°C è molto superiore alla media su molte stazioni della pedemontana e della pedemontana, pianura e costa, dove in alcuni casi è doppio risetto alla media.
  • Valore massimo di T massima del mese di agosto: le massime del mese di agosto sono risultate ovunque inferiori ai record storici.
  • Valore massimo trimestrale di T massima: sulla sola stazione di Teolo si è misurato il record di temperatura massima giornaliera, registrata il 23 luglio.

Analisi pluviometrica

L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • Precipitazione media mensile: gli scarti rispetto alla media risultano molto disomogenei. Per le stazioni dolomitiche e alcune stazioni prealpine risulta prossimo a superiore alla media (anche fino a +20%); per le stazioni della pedemontana risulta poco o moderatamente inferiore; per le stazioni della pianura e della costa risulta molto inferiore alla media, con gli scarti maggiori sulla bassa pianura e sulla costa dove si arriva anche a -55%.
  • Numero medio di giorni piovosi: il numero medio mensile di giorni piovosi risulta prossimo alla media in montagna, inferiore alla media su pianura e costa.
  • Numero medio di giorni con precipitazione superiore a 20 mm: risulta perlopiù prossimo alle medie del periodo.
  • Precipitazione massima accumulata in un giorno o in 5 giorni: su nessuna stazione si sono superati i valori record; anzi per la stragrandemaggioranza delle stazioni i valori sono molto distanti dai limiti massimi, in particolare per il valore somma a 5 giorni, a dimostrazione di una fenomenologia prevalentemente a carattere di precipitazioni convettive locali, non inserite in sistemi organizzati o in configurazioni bariche di lunga durata.

Analisi nivometrica

L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Stazione Arabba [1980-2015]

Elaborazioni effettuate: Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2018

Risultati: Ad Arabba non si sono verificate nevicate con accumulo al suolo durante tutta la stagione estiva.

Note al testo

  1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
  2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
  3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

Ultimo aggiornamento

01-12-2022 12:17

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