Ultimo aggiornamento
01-12-2022 10:13Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:
Analisi sinottica
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Dati meteorologici
Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia
mese | massime assolute | minime assolute | media delle medie |
---|---|---|---|
marzo | 22/24°C | -4/2°C | 8/10°C |
aprile | 23/24°C | 2/7°C | 11/14°C |
maggio | 24/26°C | 2/7°C | 13/15°C |
Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)
mese | N° di giorni piovosi (>= 1mm) | N° giorni con precipitazioni >= 40 mm |
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marzo | 8 | 0 |
aprile | 20 | 10 (il 3 con massimo di 60.8 mm a Castana, il 4 con massimo di 240.4 mm a Cansiglio -Tramedere, il 5 con massimo di 89.0 mm a Col Indes - Tambre, il 10 con massimo di 58.2 mm a Vittorio Veneto, l'11 con massimo di 58.0 mm a Valpore - Seren del Grappa, il 23 con massimo di 193.6 mm a Valpore - Seren del Grappa, il 24 con massimo di 55.6 mm a Quero, il 26 con massimo di 42.8 mm a Maser, il 28 con massimo di 124.2 mm a Sospirolo e il 29 con massimo di 47.8 mm a Codevigo) |
maggio | 28 | 11 (il 3 con massimo di 45.6 mm a Roncade, il 4 con massimo di 47.4 mm a Passo Xomo - Posina, il 5 con massimo di 88.8 mm a Grezzana, l'11 con massimo di 74.6 mm a Belluno - aeroporto, il 12 con massimo di 57.8 mm a Col Indes - Tambre, il 18 con massimo di 78.6 mm a Valpore - Seren del Grappa, il 19 con massimo di 116.8 mm a Lusia, il 20 con massimo di 59.8 mm a Farra di Soligo, il 25 con massimo di 47.0 mm a Salizzole, il 27 con massimo di 41.0 mm a Gaiarine e il 28 con massimo di 117.4 mm a Portogruaro - Lison) |
Eventi nevosi
mese | Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00) |
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marzo |
7 (il 4 con qualche cm oltre i 1400/1800 m, il 7 e l'8 ancora con fenomeni perlopiù deboli oltre i 1300/1800 m, il 13 con sporadici fenomeni attorno ai 1000 m, tra il 17 e il 18 con neve in calo a 1000/1200 m e 20/30 cm a 2000 m e il giorno 25 con rovesci nevosi attorno ai 1500 m sulle Prealpi) |
aprile | 17 (il 3, 4 e 5 con nevicate molto abbondanti, anche superiori al metro in quota, con limite che si spinge localmente sotto i 1000 m, tra il 7 e il 13 con precipitaizoni perlopiù deboli tutti i giorni e limite che oscilla mediamente tra 1300/1500 m e 1500/1800 m, il 23, 24, 25 e 26 con precipitazioni nuovamente abbondanti, fino a 70/90 cm di neve fresca a 2000/2200 m e tra il 28 e il 29 con nevicate anche abbondanti fino attorno ai 1000 m, localmente a quote inferiori, addirittura fino a qualche zone del feltrino) |
maggio | 17 (il 3, 4 e 5, con un ulteriore episodio di forte maltempo, con ingenti nevicate in quota e la neve che si spinge ancora a quote molto basse, localmente anche sotto i 500 m, tra l'8 e il 9 con deboli nevicate attorno ai 1500/1800 m, l'11 e il 12 con la neve che scende ancora a quote un po' inferiori ai 2000 m, tra il 14 e il 20 con limite dalla neve in riazlo da 1000/1300 m a circa 2000 m e tra il 27 e il 29 con fenomeni ancora abbondanti, ma con neve a quote elevate solo sulle Dolomiti, eccetto un calo fino sotto i 2000 m nella fase terminale dell'evento) |
Dati climatologici
Analisi termometrica
L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori termici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi pluviometrica
L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi nivometrica
L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Stazione Arabba [1980-2010] | Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2018 |
L'altezza del manto nevoso risulta prossima a 0, e quindi fortemente inferiore alla media, nel mese di marzo, mentre in 3 singoli episodi tra aprile e maggio, essa si porta sensibilmente ma temporaneamente sopra la media in maniera significativa; da sottolineare come il manto nevoso stagionale fosse già scomparso ad inizio marzo a seguito di un inverno avaro di precipitazioni e in dipendenza delle elevate temperature, e allo stesso tempo si deve rimarcare l'anomalia delle frequenti e intense (per la stagione) nevicate nei mesi di aprile e maggio, in ogni caso sempre seguite da rapida e totale fusione del manto nevoso. |
Note al testo
- valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
- valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
- Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.