Ultimo aggiornamento
27-03-2025 16:16Analisi sinottica
settembre
ottobre
novembre
in sintesi alcuni dati
Dati meteorologici
Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia
mese | massime assolute | minime assolute | media delle medie |
---|---|---|---|
settembre | 32/35°C | 5/11°C | 17/20°C |
ottobre | 22/26°C | 6/10°C | 13/16°C |
novembre | 19/22°C | -7/0°C | 5/9°C |
Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)
mese | N° di giorni piovosi (>= 1mm) | N° giorni con precipitazioni >= 40 mm |
---|---|---|
settembre | n. 24 | 13 (il giorno 1 con un massimo di 42.6 mm a Santo Stefano di Cadore, il 2 con un massimo di 95.6 mm a Rifugio la Guardia (Recoaro Terme), il 5 con un massimo di 104.4 mm a Marano di Valpolicella, il 6 con un massimo di 60.4 mm a San Pietro in Cariano, l'8 con un massimo di 89.6 mm a Valpore (Seren del Grappa), il 9 con un massimo di 82.0 mm a Brustolè (Velo d'Astico), il 10 con un massimo di 140.4 mm a Nervesa della Battaglia, l'11 con un massimo di 65.6 mm a Lugugnana (Portogruaro), il 12 con un massimo di 83.2 mm a Contrà Doppio (Posina), il 23 con un massimo di 130.6 mm a Grumolo delle Abbadesse, il 24 con un massimo di 45.0 mm a Col Indes (Tambre), il 26 con un massimo di 49.6 mm a Fortogna (Longarone) e il 27 con un massimo di 53.8 mm a Rifugio la Guardia (Recoaro Terme)) |
ottobre | n. 21 | 10 (il giorno 2 con un massimo di 58.8 mm a Turcati (Recoaro Terme), il 3 con un massimo di 146.8 mm a Roncadin (Chies d'Alpago), l'8 con un massimo di 279.8 mm a Valpore (Seren del Grappa), il 10 con un massimo di 72.6 mm a Rifugio la Guardia (Recoaro Terme), il 17 con un massimo di 40.0 mm a Recoaro Mille, il 18 con un massimo di 163.8 mm a Valpore (Seren del Grappa), il 19 con un massimo di 79.6 mm a Passo santa Caterina (Valdagno), il 23 con un massimo di 51.2 mm a Recoaro Mille e il 24 con un massimo di 41.4 mm a Porto Tolle - Pradon) |
novembre | n. 6 | 0 |
Eventi nevosi
mese | Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00 |
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settembre | 1 (il giorno 12, con sensibile calo della quota neve fino localmente a 1500 m, con 20/30 cm di neve fresca a 2000 m sulle Dolomiti) |
ottobre | 2 (tra il 3 e il 4 e il giorno 5, con un episodio che porta la neve fino a 1600/1700 m su alcuni settori dolomitici e quantitativi rilevanti su alcune stazioni (Monte Rite e Pale di San Martino) dove il manto nevoso raggiunge i 70 cm) |
novembre | 2 (fra il 13 e il 14, tracce di neve si osservano anche in alcuni fondovalle delle Dolomiti (1 cm, 3-7 cm in alta quota) e il 21 novembre, quando verso sera inizia un nuovo episodio perturbato con neve anche a bassa quota nella notte con neve fino a Belluno il 22 mattina. Gli apporti sono di 1-2 cm in Val Belluna, 3-5 cm nei fondovalle delle Dolomiti e di 5-10 cm di neve in quota (20 cm a Passo Falzarego) |
Dati climatologici
Analisi termometrica
L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni
Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori termici di riferimento
Risultati: dalla tabella si osserva che:
- Temperatura media mensile: risulta superiore alle medie del periodo, con scarti di 0.5/1.5°C, con gli scarti maggiori sui settori prealpini
- Temperatura media del mese di novembre: risulta superiore alla media in montagna, con scarti di 1.5/2.5°C per effetto di ricorrenti condizioni di alta pressione accompagante da masse d'aria mite in quota; per lo stesso motivo risulta spesso prossima o inferiore alla media, localmente con scarti superiori a -1°C sulle zone di pianura e in alcune valli dolomitiche a causa di ripetute condizioni di inversione termica associate alle condizioni sopra descritte
- numero di giornate con temperatura minima inferiore a 0°C: risulta inferiore alla media in montagna, prossimo alla media o in alcuni casi inferiore alla media in pianura e in alcune valli per effetto di condizioni ricorrenti di inversione termica, specie nel mese di novembre
- Valore minimo assoluto di temperatura: non si è registrato alcun valore record rispetto alle rilevazioni storiche precedenti
- Valore massimo assoluto di temperatura: su molte stazioni delle Prealpi e Pedemontana e della pianura e costa si è superato, il primo giorno dell'autunno, il valore massimo storico
Analisi pluviometrica
L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni
Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento
Risultati: dalla tabella si osserva che:
- Precipitazione media mensile: risulta ovunque superiore alla media, in maniera difforme a seconda dell stazioni, con scarti che oscillano tra pochi valori percentuali al 150/175% rispetto alle medie; questo, nonostante un mese di novembre alquanto poco piovoso, a causa di precipitazioni abbondanti sia nel mese di settembre che di ottobre
- Numero di giorni piovosi per mese: risulta prossimo o legegermente superiore alla media pressoché ovunque
- Numero dei giorni con precipitazione superiore a 20 mm, media mensile: risulta complessivamente prossimo poco superiore alla media
- Precipitazioni massime su 1 giorno: su nessuna stazione si è superato il valore record storico
- Precipitazione massima su 5 giorni: sulle stazioni di Marano di Valpolicella e di Conegliano si è superato il record storico, per le precipitazioni occorse nella prima decade di settembre
Analisi nivometrica
L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento: Stazione Arabba [1980-2023]
Elaborazioni effettuate: Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2023
Risultati: sulla stazione di Arabba: il manto nevoso risulta di spessore sensibilmente inferiore alle medie, pressochè pari a o cm per buo na parte del epriodo, posizionandosi sugli estremi inferiori della distribuzione statistica (evento raro), raggiungendo il suo massimo di 7 cm il giorno 22 novembre a seguito di un modesto episodio perturbato, per poi scomparire successivamente per effetto di temperature miti e assenza di ulteriori fenomeni
Note al testo
- valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
- valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
- Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.