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Inverno 2023/24

L'inverno 2023-2024 si presenta come eccezionalmente mite in quota, tranne brevi periodi freddi, meno in pianura per molte giornate con inversione termica. Nelle valli alpine con 4°C sopra la media, per massime e minime, si battono record di mitezza invernale. Anche in pianura si registrano massimi assoluti dall’inizio delle misure, ma lo scarto non è elevato come in montagna. Degli ultimi tre inverni, l'ultimo risulta essere il più mite. Il mese di febbraio è il secondo più piovoso, dopo quello del 2014, degli ultimi 39 anni, al pari con lo stesso mese del 1986. In pianura piove da 1.5 a 2 volte più della norma. Quello appena trascorso è stato uno dei rari inverni in cui il ghiaccio sui laghi delle quote medie si forma molto tardi e su superfici assai ridotte rispetto al solito.

Analisi sinottica

dicembre
gennaio
febbraio
in sintesi alcuni dati

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mese

massime assolute

minime assolute

media delle medie

dicembre

15/20°C

-5/0°C

2/6°C

gennaio

12/15°C

-8/-4°C

1/4°C

febbraio

16/18°C

-5/-2°C

6/9°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

mese

N° di giorni piovosi (>= 1mm)

N° giorni con precipitazioni >= 40 mm

dicembre

n. 10

3 (il giorno 1 con un massimo di 102.4 mm a Col di Prà, il giorno 2 con un massimo di 87.4 mm a Soffranco e il giorno 31 con un massimo di 44.4 m a Turcati (Recoaro Terme))

gennaio

n. 8

2 (il giorno 5 con un massimo di 54.0 mm a Valpore (seren del Grappa) e il giorno 6 con un massimo 79.0 mm di a Fossalta di Portogruaro)

febbraio

n. 13

6 (il giorno 9 con un massimo di 85.4 mm a Recoaro Mille, il giorno 10 con un massimo di 86.6 mm a Valpore (Seren del Grappa), il giorno 11 con un massimo di 50.4 mm a Roncade, il giorno 23 con un massimo di 128.2 mm a Cansiglio - Tramedere, il giorno 27 con un massimo di 169.8 mm a Valpore (Seren del Grappa) e il giorno 28 con un massimo di 72.2 mm a Valpore (Seren del Grappa))

Eventi nevosi

mese

Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00

dicembre

7 (i giorni 1 e 2 con nevicate abbondanti in alta quota e limite dell neve in calo dai 2500 m iniziali ai 1000 m circa finali; il giorno 5 con deboli nevicate fino a fondovalle; il giorno 13 con nevicate moderate a 1800 m e limite in calo; il giorno 22 per sfondamento del muro del Foehn da nord, fino a qualche fondovalle dolomitico; il giorno 31 con nevicate moderate su Prealpi a 1500/1600 m, più deboli su Dolomiti con limite più basso)

gennaio

7 (il giorno 1 con neve debole, a 1400 m su Prealpi, 900 m su Dolomiti; i giorni 5, 6 e 7 con neve abbondante su tutta la montagna e neve in molti fondovalle dolomitici, fino a 40/50 cm a 2000 m su Dolomiti e 60/70 cm a 1600 m su Prealpi; i giorni 17, 18 e 19 con neve debole/moderata, in rialzo da fondovalle prealpini (Valbelluna) a 1300 m)

febbraio

10 (i giorni 9, 10 e 11 perlopiù oltre i 1700 m, in calo a fine evento, con 20/40 cm a 2000 m sulle Dolomiti; i giorni 22, 23, 24 25, 26, 27 e 28, con neve abbondante specie il 23 e il 27/28, con neve anche attorno ai 600 m, ma in rialzo dal 27 anche fino a 1700 m dal 27)

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori termici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • T media: valori molto superiori alla media, con scarti di 2/3°C sull'intero periodo.
  • Numero di giornate con Temperatura minima < 0°C: valori significativamente inferiori alle medie, salvo per qualche stazione caratterizzata da inversione termica.
  • Numero di giornate con Temperatura minima <-5°C: valori significativamente inferiori alle medie, salvo per le stazioni per cui il dato non è significativo.
  • Numero di giornate cone Temperatura massima <0°C: valori significativamente inferiori alle medie, salvo per le stazioni per cui il dato non è significativo.
  • Temperature minime stagionali: su nessuna stazione si sono avvicinati i valori recordo storici; in alta montagna i valori risultano tuttavia significativi (Misurina -16.2°C il giorno 20 gennaio).
  • Temperature massime stagionali: su nessuna stazione si sono registrati valori record, anche se in molte località si sono avvicinati tali valori.

Analisi pluviometrica

L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • Precipitazione media mensile: in generale superiore alla media, eccetto su qualche stazione della costa, dove sono prossime o leggermente inferiori alla media. Gli scarti sono significativi, con valori anche del 150/200% superiori alle medie, con febbraio il mese più piovoso.
  • Media dei giorni piovosi (RR>=1 mm): valori prossimi o leggermente superiori alla media, specie per le frequenti precipitazioni di febbraio.
  • Media dei giorni con precipitazione >= 20 mm: valori prossimi o leggermente superiori alla media.
  • Precipitazione max 1 giorno: su 3 stazioni della pianura e sui Colli Euganei si sono superati valori record storici: Teolo con 92.6 mm il 27 febbraio, Breda di Piave con 75.8 mm il 6 gennaio e Montagnana con 51.0 mm il 27 febbraio.
  • Precipitazione max 5 giorni: su nessuna stazione si sono avvicinati i valori di record storici, a dimostrazione di una stagione priva di episodi di maltempo prolungati.

Analisi nivometrica

L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Stazione Arabba [1980-2023]

Elaborazioni effettuate: Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2023

Risultati: il manto nevoso rimane significativamente inferiore alla media per tutto il mese di dicembre, con nevicate modeste attorno a metà mese; la nevicata del5/6 gennaio riporta i valori prossimi alla media; in seguito, a partire del 25 gennaio le scarse precipitazioni nevose, spesso caratterizzate da neve umida, e le temperature spesso molto elevate per il periodo determinano un costante calo dell'altezza del manto nevoso, che si posiziona su valori molto bassi (evento raro); solo a fine periodo le significative nevicate tra il 23 e il 27 riportano i valori prossimi alla norma.

Note al testo

  1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
  2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
  3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

Ultimo aggiornamento

18-06-2024 16:23

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