Vai al contenuto

Inverno 2024/25

L'inverno 2024-2025 appare anomalo a livello sinottico per la preponderanza dell’alta pressione atlantica e la latitanza delle saccature con avvezione di aria polare o artica, le quali scorrono più ad oriente ed imperversano sull’Europa danubiana ed anche più ad est verso il Mar nero. Questo determina un’anomalia dal punto di vista termico, con uno scarto di 1.5°C sopra la media trimestrale. Le piogge sono in linea con la media stagionale.

Analisi sinottica

dicembre
gennaio
febbraio
in sintesi alcuni dati

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mese

massime assolute

minime assolute

media delle medie

dicembre

12/17°C

-8/-2°C

1/5°C

gennaio

15/18°C

-9/-2°C

2/6°C

febbraio

14/16°C

-5/-2°C

4/6°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

mese

N° di giorni piovosi (>= 1mm)

N° giorni con precipitazioni >= 40 mm

dicembre

n. 12

2 (il giorno 8 con un massimo di 85.4 mm a Pila - Porto Peschereccio (Porto Tolle) e il 20 con un massimo di 41.6 mm a Fortogna (Longarone))

gennaio

n. 16

4 (il giorno 7 con un massimo di 46.4 mm a Recoaro Mille, il 9 con un massimo di 42.8 mm a Turcati (Recoaro Terme, il 27 con un massimo di 58.4 mm a Recoaro Mille e il 28 con un massimo di 102.4 mm a Soffranco)

febbraio

n. 11

3 (il giorno 9 con un massimo di 46.4 mm a Rifugio La Guardia (recoaro Terme), il 14 con un massimo di 43.4 a Porto Tolle - Pradon e il 26 con un massimo di 65.8 mm a Sant'Antonio Tortal)

Eventi nevosi

mese

Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00)

dicembre

8: il giorno 3 con debole nevischio fino sui 1200 m; il giorno 4 con neve moderata fino a 1100/1200 m; il giorno 8 con fino a 20/30 cm sulle Prealpi, meno sulle Dolomiti e quota neve a 750 m, in rialzo; il giorno 9con debole nevschio in quota; il giorno 14 con fenomeni quasi irrilevanti; tra il 19 e il 20 con fenomeni diffusi, fino a 20/25 cm con neve in molti fondovalle dolomitii, attorno a 800 m; il giorno 22 con breve episodio con neve debole in qualche fondovalle.

gennaio

10: il giorno 3 con neve debole, 2/5 cm solo su Dolomiti Nord; tra il giorno 6 e il 7, con limite da 1600 m a 800 m, poi nuovamente 1600 m a fine evento, con 10/20 cm in quota; il giorno 9 con qualche cm a quote medie, con pioggai nei fondovalle dolomitici; tra il giorno 19 e il 20, con neve debole oltre i 1000 m circa, con 10/15 cm in quota; il giorno 23, con 5/10 cm solo al confine con il Trentino; tra il giorno 26 e il 28, con limite dapprima a 1600 m, in risalita nei settori aperti a 2000 m, in asseastamento a 1200 m nelle valli dolomitiche e 1600/1800 sulle Prealpi, con accumuli complessivi di 30/50 cm a 2000 m sulle Dolomiti e 20/25 cm a 1600 m sulle Prealpi.

febbraio

8: il giorno 1 con neve debole fino a 1200, con massimi di 15/20 cm su Prealpi occidentali; il giorno 9, con limite a 1100 m in rialzo, e massimi di 30 cm nelle Prealpi vicentine; tra il giorno 11 e il 12, con neve debole e umida per quota neve a 1800 m; il giorno 14 veloce ma intenso passaggio perturbato con neve in calo a 700/100 m 20/25 cm in quota; tra il giorno 25 e il 26, con limite in calo fino a 1200 m in qualche valle dolomitica, con 25/30 cm alle quote medie, fino a 45/50 cm su alcuni settori oltre i 1900/2000 m; il giorno 28 con deboli fenomeni sparsi.

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori termici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • Temperatura media mensile: la temperatura media mensile è superiore alla media, con uno scarto mediamente attorno a +1.5°C, in maniera sostanzialmente uniforme
  • numero di giornate con temperatura minima inferiore a 0°C: risulta in linea con le medie in alta montagna e su alcuni settori di pianura e costa, mentre risulta inferiore alla media nella maggior parte delle localizzazioni non interessate frequentemente da condizioni di inversione termica notturna, quali le aree prealpine aperte, quelle collinari e quelle caratterizzate da brezze notturne
  • numero di giornate con temperatura minima inferiore a -5°C: risulta pressochè ovunque inferiore alla media, in maniera marcata sui settori prealpini e la aree più aperte, oltre che nei fondovalle dolomitici
  • numero di giornate con temperatura massima inferiore a 0°C: risulta ovunque inferiore alle medie nelle are in cui il parametro è significativo
  • Valore minimo assoluto di temperatura: su nessuna stazione si sono registrati valori inferiori e nemmeno prossimi ai minimi storici assoluti
  • Valore massimo assoluto di temperatura: su nessuna staizone si sono registrati valori superiori ai massimi storici assoluti

Analisi pluviometrica

L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Una selezione di 31 stazioni

Elaborazioni effettuate: Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento

Risultati: dalla tabella si osserva che:

  • Precipitazione media mensile: per la maggior parte delle stazioni i valori sono in linea con le medie stagionali; alcune stazioni della zona montana presentano scarti negativi, così come, puntualmente, la stazione di Portogruaro - Lison, mentre due stazioni della pianura e una costiera presentano surplus significativi
  • Numero di giorni piovosi per mese: il numero di giorni piovosi è sostanzialmente in liena o leggermente superiore rispetto alle medie
  • Numero dei giorni con precipitazione superiore a 20 mm, media mensile: il valore è sostanzialmente in linea con le medie
  • Precipitazione massima su 1 giorno: sulle stazioni di Montagnana, Villadose e Porto Tolle - Pradon, si sono superati i record massimi di piovosità giornaliera, per effetto di fenomeni localizzati a prevalente componente convettiva, nonostante la stagione poco propizia a tali fenomeni
  • Precipitazione massima su 5 giorni: su nessuna stazione si è superato il record storico assoluto, a riprova della mancanza di situazioni fortemente perturbate durature

Analisi nivometrica

L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamento: Stazione Arabba [1980-2023]

Elaborazioni effettuate: Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2023

Risultati: sulla stazione di Arabba: per tutto la stagione l'altezza di neve al suolo si posiziona in prossimità del 25° percentile, ovvero significativamente inferiore alla media. Il valore massimo stagionale raggiunge i 42 cm il giorno 28 gennaio 2025.

Note al testo

  1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell'intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
  2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all'intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
  3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

Ultimo aggiornamento

24-06-2025 10:46

Questa pagina ti è stata utile?