Ultimo aggiornamento
16-09-2022 09:05Quando le valanghe rappresentano un reale fattore di pericolo per lapubblica e privata incolumità ed in particolare per le aree urbanizzate o suscettibili disviluppo urbanistico è necessaria un'indagine di dettaglio finalizzata alla definizionedi aree a rischio differenziato in funzione della zona di esposizione della massa nevosa,della velocità del flusso e della pressione d’impatto, ossia dei parametri dinamicidei fenomeni valanghivi di dimensioni estreme.
E' opportuno inoltre sottolineare che l'acquisizione dei parametridinamici è condizione necessaria per il dimensionamento delle opere di difesa passivadalle valanghe, cioè di quelle opere quali terrapieni, cunei, gallerie ecc., che nonimpediscono il distacco ma deviano il flusso in corrispondenza dell'oggetto da proteggere.
Purtroppo tali e tante sono le variabili che entrano in gioco nelmeccanismo del movimento delle valanghe per cui le valutazioni teoriche devononecessariamente trovare riscontro nei fenomeni come realmente si verificano.
Allo scopo dal 1993 è stato installato, dal Centro Valanghe di Arabba,in località PIZZAC ad Arabba, in Provincia di Belluno, lungo il percorsodell’omonima valanga, un sistema di monitoraggio in grado di rilevare alcuniparametri dinamici caratteristici delle valanghe quali: la velocità del fronte, lapressione d’impatto e l’idrogramma della massa in movimento.
La valanga parte a quota 2200 m.s.l.m. e, nella sua massima estensione,si ferma a quota 1745 m.s.l.m. seguendo una traiettoria di 836 m avente pendenza media di31°. Sono stati monitorati 418 m di percorso.
Il sistema è costituito da 6 pali d’acciaio, alti 5 m ciascuno,disposti uniformemente lungo il sito valanghivo e perpendicolari al terreno; su ciascunodei 6 pali sono posti, con disposizione verticale, 8 sensori di pressione per un numerocomplessivo di 48 sensori. Il massimo valore di pressione rilevabile è di 250 kPa.
Lateralmente a ciascun palo sono stati installati sensori meccanici ingrado di misurare l’altezza del flusso con una definizione di 5 cm.
Ogni sensore installato possiede una frequenza di campionamento di 160Hz, e per ciascun evento la durata della registrazione è di 5 minuti.
Tra i pali sono state posizionate 8 aste di velocità in grado dirilevare l’istante d’impatto della massa nevosa e di fornire quindi, nota ladistanza tra le aste, la velocità del fronte. La velocità è desumibile anche daregistrazioni eseguite da due telecamere, installate sul versante opposto al sitovalanghivo, che sono in grado di sorvegliare le condizioni del sito prima, al momento edopo il passaggio della valanga.
In corrispondenza ad uno dei pali monitorati è stato fissato unmodello fisico a forma di cuneo che consente di studiare la pressione dinamica esercitatasu di una superficie avente una predeterminata forma diversa da quella dei sensori dipressione. In questa caso la frequenza di campionamento è decisamente più elevata e paria circa 2000 Hz .
Una terza telecamera, installata all’estremità del palo conl’obbiettivo perpendicolare al terreno, ci permette di osservare la disposizionedelle linee di flusso attorno all’ostacolo durante l’evento e il conseguentedeposito.
La disposizione coordinata degli strumenti, i quali seguono lungo ilpercorso lo svolgersi dell’evento, congiuntamente all’alto numero di misure cheil sistema è in grado di registrare, consentono di caratterizzare il fenomeno siaspazialmente che temporalmente e ciò fa di questo sistema il suo punto di forza.
EVENTI REGISTRATI DAL 1994 AL 1999
N° | C | Data | Tipologia | Pressione kPa | Velocità media del fronte m(s) |
1 | 1 | 08-01-94 | Incoerente/ asciutta | 174.6 | 23.2 |
2 | 1 | 09-03-94 | Incoerente/ umida | 28.4 | 6.1 |
3 | 1 | 09-04-94 | Incoerente/ umida | 8.8 | 11 |
4 | 1 | 15-04-94 | Incoerente/ umida | 12.8 | 5.6 |
5 | 1 | 17-04-94 | Incoerente/ umida | 6.9 | 3.9 |
6 | 1 | 17-04-94 | Incoerente/ umida | 28.4 | 6.2 |
7 | 1 | 27-02-95 | Lastrone/ asciutta | 66.7 | 19.2 |
8 | 1 | 09-03-95 | Incoerente/ asciutta | 6.9 | 7.8 |
9 | 1 | 24-03-95 | Incoerente/ umida | 4.9 | 1.5 |
10 | 1 | 06-04-95 | Incoerente/ umida | 31.4 | 6.3 |
11 | 1 | 21-04-95 | Incoerente/ bagnata | 10.8 | 1.5 |
12 | 2 | 24-03-96 | Incoerente/ bagnata | 129.5 | 12.6 |
13 | 2 | 04-01-97 | Incoerente/ Umida | 82.4 | 6.2 |
14 | 3 | 05-12-97 | Lastrone/ asciutta | 44.1 | 9.5 |
15 | 3 | 21-12-97 | Lastrone/ asciutta | 150.1 | 20 |
16 | 3 | 14-04-98 | Lastrone/ bagnata | Da elaborare | Da elaborare |
17 | 3 | 29-04-98 | Lastrone/ bagnata | Da elaborare | Da elaborare |
18 | 3 | 11-01-99 | Lastrone/ asciutta | Da elaborare | Da elaborare |
19 | 3 | 05-03-99 | Lastrone/ asciutta | Da elaborare | Da elaborare |
Tab. 1. Eventi registrati dal sistema di monitoraggio.
N= progressivo, C=configurazione ( modificata per successiveintegrazioni del sistema)