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Balneazione: i risultati della stagione per mare e laghi

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

Balneazione: i risultati della stagione per mare e laghi

(AAV), 26 settembre -

I controlli per la balneazione, dal 15 maggio al 15 settembre, sono stati eseguiti su 174 punti di campionamento su 8 corpi idrici (95 sul mare Adriatico, 65 sul lago di Garda, 4 sul lago di Santa Croce, 1 sul lago del Mis, 4 sul lago di Centro Cadore, 2 sul lago di Lago, 2 sul lago di Santa Maria e 1 sullo specchio nautico di Albarella) per un totale di 149.4 Km di costa controllata adibita alla balneazione (100.8 km mare/transizione e 48.6 km laghi).

Arpav ha impegnato 325 giorni/uomo, di cui oltre 110 impiegati per la raccolta dei campioni in mare e nei laghi e 65 impiegati per le attività di laboratorio. Il 4 settembre è stato effettuato l’ultimo campionamento della stagione balneare 2024 sulle acque di balneazione, con esito favorevole su tutte le acque. Il 15 settembre si è chiusa ufficialmente la stagione balneare in Veneto.

I risultati delle analisi

In totale durante questa stagione balneare sono stati prelevati 1075 campioni, 1045 ordinari e 30 aggiuntivi, per un totale di 2150 analisi con il 99.1% di esito favorevole, ovvero con valori conformi ai limiti di legge, per i due parametri microbiologici indagati Escherichia coli ed Enterococchi intestinali; rispetto alla stagione balneare precedente si registra una leggerissima diminuzione (-0.8%) di campioni conformi. Nella stagione balneare 2024 si sono registrati 10 casi di non conformità temporanee (inferiori a 72 ore): 7 in mare Adriatico (6 campioni ordinari 1 aggiuntivo), 1 nello specchio Nautico di Albarella, 1 nel lago di Garda e 1 nel lago di Santa Maria.

Le non conformità temporanee (inferiori a 72 ore)

Le non conformità sono state sempre di breve durata (inferiore alle 72 ore e successivi campioni aggiuntivi effettuati entro 10 giorni tutti di esito conforme) e si sono registrate: nel mese di maggio in mare Adriatico in 2 punti nel comune di Caorle (VE), in un caso si trattava del campione pre-stagionale che pertanto è stato rifatto, ha dato esito conforme ed ha quindi sostituito il precedente, in 2 punti nel comune di Jesolo (VE), in 1 punto nel comune di Porto Tolle (RO) e nell’unico punto dello specchio nautico di Albarella in comune di Rosolina (RO); successivamente si è registrata una non conformità in giugno nel lago di Garda in 1 punto nel comune di Bardolino (VR), in luglio una in mare Adriatico in 1 punto nel comune di Chioggia (VE) e una nel lago di Santa Maria in 1 punto nel comune di Tarzo (TV).

Le analisi online o su app per tutto il periodo

Tutti i risultati delle analisi effettuate sulle acque di balneazione sono disponibili in tempo reale su App e sul sito di ARPAV oltre che nel Portale acque di balneazione del Ministero della Salute.

Il confronto con gli anni precedenti

Da un’analisi dell’ultimo quadriennio di dati (dati 2021-2024), periodo utilizzato anche per la classificazione 2024 valida per l’inizio della stagione balneare 2025, si evidenzia che a livello di Regione le percentuali di campioni esaminati conformi ai limiti di legge sono state sempre superiori al 99% con il valore più basso nel 2024 di 99.1% ed il più alto nel 2022 dove si è registrato il 100% di conformità; nella tabella seguente si riporta il confronto negli ultimi quattro anni della percentuale di campioni che hanno avuto un risultato analitico conforme ai limiti di legge.

CORPI IDRICI

Anno 2024

Anno 2023

Anno 2022

Anno 2021

Totale 2021-2024

Mare Adriatico

98.8%

99.8%

100%

99%

99.4%

Specchio nautico Albarella

87.5%

100%

100%

100%

96.2%

Lago di Garda

99.8%

100%

100%

99.7%

99.9%

Lago di Santa Croce

100%

100%

100%

100%

100%

Lago del Mis

100%

100%

100%

100%

100%

Lago di Centro Cadore

100%

100%

100%

100%

100%

Lago di Lago

100%

100%

100%

100%

100%

Lago di Santa Maria

92.9%

100%

100%

100%

98%

TOTALE VENETO

99.1%

99.9%

100%

99.3%

99.6%

Entro novembre la Regione, su proposta di ARPAV, decreta la classificazione 2024 delle 174 acque di balneazione del Veneto, sulla base dei dati rilevati negli ultimi 4 anni 2021-2024, valida per l’inizio della stagione balneare 2025; la classificazione è in 4 classi di qualità: “eccellente”, “buona”, “sufficiente” e “scarsa” e tutte le aree classificate, per le classi da “eccellente” a “sufficiente”, saranno considerate idonee alla balneazione per la stagione balneare 2025, mentre quelle eventualmente in classe “scarsa” saranno temporaneamente vietate alla balneazione, dovranno essere soggette a misure di gestione e potranno essere riaperte solo nel caso in cui un miglioramento della loro qualità le porti a raggiungere la classe "sufficiente" o superiore.

La classificazione

Da una prima valutazione si rileva che il 97.7% delle acque di balneazione (170 su 174), corrispondente al 98.3% della costa controllata, sono classificate in classe “eccellente” mostrando un miglioramento rispetto alla classificazione precedente (+0.6%); le restanti 4 acque sono tutte in classe “buona”. Globalmente si registra con la classificazione 2024 rispetto a quella 2023 un aumento di 1 acqua in classe “eccellente” a fronte di una riduzione di meno 1 acqua in classe “scarsa”. Per quanto riguarda il mare Adriatico, delle 95 acque di balneazione in esame 91 sono risultate di qualità “eccellente” e 4 di qualità “buona” di cui 2 nel comune di Cavallino Treporti (VE) e 2 nel comune di Chioggia (VE).

Tutti i punti dei laghi di Garda, Santa Croce, Mis, Lago e Santa Maria oltre a quelli dello specchio nautico di isola di Albarella sono risultati di qualità “eccellente”. Si segnala infine che nel lago di Centro Cadore l’acqua di balneazione che era classificata in classe “scarsa” con la classificazione 2023 è passata in classe “eccellente” con l’ultima classificazione 2024.

Tutte le 174 acque di balneazione venete sono pertanto idonee per la stagione balneare 2025.

Ultimo aggiornamento

26-09-2024 12:53

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