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L'aria a Montebelluna

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

L'aria a Montebelluna

(AAV), 4 luglio -

La qualità dell’aria nel comune di Montebelluna è stata valutata con una campagna di monitoraggio svolta con campionatori passivi in quattro siti nel periodo dal 16 giugno al 10 luglio 2024. Successivamente, è stata impiegata una stazione rilocabile dal 3 settembre al 9 ottobre 2024 e dal 5 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025 in uno dei quattro siti monitorati con i campionatori passivi (il sito di via Gazie) ai fini della valutazione dei parametri normati dalla legge.

In sintesi: il biossido di zolfo (SO2), il monossido di carbonio (CO), il biossido di azoto (NO2), l’ozono (O3), il Benzene, i metalli ed il PM2.5 non risultano critici.

Risultano parametri critici a Montebelluna, come in buona parte del territorio provinciale, il Benzo(a)pirene ed il PM10.

Il PM10 ha superato il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana per 2 giorni su 76 complessivi di misura (3%), mentre nello stesso periodo a Treviso – via Lancieri di Novara è stato superato 14 giorni. Dall'elaborazione dei dati, si stima che il numero di superamenti del valore limite giornaliero per il PM10 sia inferiore ai 35 consentiti annualmente e la media annuale inferiore al limite di 40 μg/m3 (D.Lgs. 155/2010).

Le analisi degli IPA sui filtri del PM10 hanno mostrato che la concentrazione media di Benzo(a)pirene è stata di 1,2 ng/m³, superando di poco il valore obiettivo di 1,0 ng/m³ stabilito dal D.Lgs. 155/2010. Questo dato è inferiore a quello registrato a Treviso - Via Lancieri di Novara (2,4 ng/m³), dove, nel 2024, il valore obiettivo è stato superato con una media annuale di 1,4 ng/m³.

Oltre agli inquinanti normati sono stati monitorati altri parametri (composti organici volatili) la cui presenza non è risultata significativa e non ha evidenziato differenze di concentrazione nei quattro siti indagati.

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