(AAV) 30 luglio -
Lunedì 21 luglio, dieci Comuni padovani (Campo San Martino, Carmignano di Brenta, Cittadella, Curtarolo, Fontaniva, Grantorto, Limena, Piazzola sul Brenta, San Giorgio in Bosco, Vigodarzere) e ETRA hanno siglato un accordo di collaborazione per azioni condivise contro l'abbandono dei rifiuti nelle aree fluviali e nei siti Natura 2000 del fiume Brenta. L’iniziativa è nell’ambito di Wastereduce, progetto europeo finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia.
Arpav partecipa a Wastereduce, insieme a partner italiani come Etifor e l'Università di Trieste, con la supervisione dei due Consigli di Bacino Brenta. L'Agenzia fornisce un supporto tecnico-scientifico fondamentale, non solo nel monitoraggio, ma anche nel facilitare sinergie territoriali verso obiettivi comuni. Il ruolo di Arpav è cruciale per l'attuazione delle misure di tutela del Brenta, l'implementazione della Legge Salvamare e delle azioni previste dal Piano Regionale Rifiuti.
Vai al comunicato stampa Etra

