HWF - Giorni di ondata di calore

Si sono registrate variazioni nel numero di giorni di ondata di calore?

Anno:2022
Data ultimo aggiornamento:
DPSIR: S
Stato attuale: Negativo
Trend:

Descrizione

Per ondata di calore si intende un periodo di tempo durante il quale la temperatura, in maniera persistente, si mantiene più elevata rispetto alle temperature usualmente rilevate in una determinata area in un periodo definito.
Lo studio delle ondate di calore, e di come i cambiamenti climatici influiscano nel far in modo che esse si verifichino con maggior frequenza, è importante in quanto le temperature alte e persistenti per lunghi periodi rappresentano un rischio per la salute umana e gli ecosistemi.

L’indice HWF (heatwave day frequency) è la somma, per le diverse cadenze temporali esaminate (anno o singola stagione), del numero di giorni che rientrano nella definizione di ondata di calore.
Come già accennato il valore storico di riferimento è determinato statisticamente a partire dalle temperature massime giornaliere registrate dalle stazioni della rete meteorologica gestita da ARPAV dal 1993.
Per ciascuna stazione disponibile i dati di temperatura massima giornaliera, espressa in gradi centigradi (°C), sono calcolati a partire da dati rilevati automaticamente ogni 15 minuti.

Obiettivo

Per uniformare a livello globale il concetto di ondata di calore, così da confrontare tra loro risultati ottenuti nei diversi paesi, si può fare ricorso a studi statistici e a soglie termiche non prestabilite a priori ma associate al superamento di determinati percentili (solitamente il 90° o il 95° percentile) o ai valori di temperatura media rilevati in un trentennio. Questa metodologia di calcolo ha la caratteristica di evidenziare ondate di calore non solo durante la stagione estiva ma durante tutto l’anno.
Per il presente indicatore si definisce ondata di calore un periodo di tempo di almeno 3 giorni consecutivi con temperatura massima giornaliera maggiore del 90esimo percentile (che a sua volta viene valutato sui 28 anni compresi tra il 1993 e il 2020, con una finestra mobile centrata su 31 giorni) .

Valutazione

Per la valutazione dell’indicatore si è dapprima calcolato, per ogni anno dal 1993 e per ogni stazione della rete ARPAV, il numero di giorni che rientrano nella definizione di ondata di calore. Tali valori sono stati poi spazializzati e dalle mappe così ottenute si sono successivamente ricavati i valori medi del periodo 1993-2021 e le loro differenze con il 2022, sia per la cadenza temporale annuale sia per le singole stagioni.
Sono considerati negativamente gli scarti positivi e positivamente gli scarti negativi.
Si sono considerate le cadenze temporali annuali e quelle stagionali.

Nel corso del 2022 i giorni di ondata di calore in Veneto sono stati ovunque superiori al valore storico del periodo 1993-2021; in media sono stati superiori di circa 18 giorni. Le parti del Veneto che hanno fatto registrare più giorni di ondata di calore rispetto alla norma sono quelle sud occidentali, la Valbelluna e l’Altopiano deli Sette Comuni. Anche considerando il trend del numero di giorni di ondata di calore a partire dal 1993 si nota un aumento statisticamente significativo, con un incremento medio di oltre 3 giorni ogni 10 anni.
Considerando le singole stagioni del 2022 l’inverno e la primavera sono stati caratterizzati in una parte del Veneto da un numero di giornate di ondata di calore inferiore o vicino alla media mentre nell’altra parte da un numero di giornate di ondata di calore superiore; in estate e in autunno, invece, tale valore si è mantenuto superiore in tutta la regione.

Dall'analisi delle spazializzazioni relative agli scarti del numero di giornate di ondata di calore rispetto alla norma si deduce un 2022 caratterizzato, nel complesso, da una maggiore incidenza di giorni di ondata di calore, in particolare durante l’estate e l’autunno. Questo dato conferma il trend di tale indice che è in aumento a partire dal 1993 ad oggi.

Approfondimento: Open data

Archivio anni precedenti: 2021

Prossimo aggiornamento: L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2023 è previsto aprile 2024.

Licenza: CC BY 3.0

Data ultimo aggiornamento
Fonte dei datistazioni automatiche della rete meteorologica gestita da ARPAV dal 1993
Fonte dell'indicatoreARPAV
Sorgente digitale dei dati
ObiettivoLo studio delle ondate di calore, e di come i cambiamenti climatici influiscano nel far in modo che esse si verifichino con maggior frequenza, è importante in quanto le temperature alte e persistenti per lunghi periodi rappresentano un rischio per la salute umana e gli ecosistemi.
Unità di misuranumero di giorni
Metodo di elaborazioneL’indice HWF (heatwave day frequency) è la somma, per le diverse cadenze temporali esaminate (anno o singola stagione), del numero di giorni che rientrano nella definizione di ondata di calore
Riferimento normativo
Valore di riferimento
Periodicità di rilevamento dei datigiornaliera
Periodicità di rilevamento dell'indicatoreannuale
Periodicità di riferimentodal al
Unità elementare di rilevazioneStazione automatica
Livello minimo geograficoPuntuale
Copertura geograficaregionale
Aspetti da migliorare
Link utili

Ultimo aggiornamento

17-10-2023 11:32

Questa pagina ti è stata utile?