Ultimo aggiornamento
16-09-2022 09:57
In marzo +31% di precipitazioni rispetto alla media del periodo 1994-2019; questo surplus si mantiene anche se si considerano i sei mesi dell'anno idrologico trascorsi (+21% da ottobre a marzo). E' stato un mese nevoso, con 30 cm di neve fresca più della media sulle Dolomiti e 20 cm nelle Prealpi. Il cumulo di neve fresca dall'inizio dell'anno idrologico è in linea con la media sulle Dolomiti ed inferiore di circa 60 cm nelle Prealpi.
Il mese è stato caratterizzato da precipitazioni nella prima decade e poi da un lungo periodo senza apporti significativi. Salvo alcuni innalzamenti nella prima metà del mese, si osserva pertanto un calo generalizzato dei livelli delle falde, anche se a fine periodo lo stato generale delle risorse idriche sotterranee presenta valori nel complesso poco al di sotto dei valori medi.
La maggior parte del manto nevoso, oltre il 60% dello spessore, è dato dalle nevicate di novembre. La nuova neve di marzo, molto porosa ed a bassa densità, fonde molto rapidamente. Il 28 marzo la copertura nevosa sul territorio regionale supera il 50% oltre i 1550 m e l’80% oltre i 1750 m di quota, mentre alla quota di 1400 m è nettamente inferiore (18% del territorio).